Salerno: Se stasera siamo qui, Live Show di talenti salernitani

Metti un incontro al bar, tra due amici storici: Alfonso Guasco e Rodolfo Fornario, il primo salernitano, l’altro napoletano ma <trapiantato> da anni nella nostra città, entrambi desiderosi di far conoscere il <lato buono> di una città non sempre promettente. Nasce così l’idea di <scovare> nomi e volti di persone che hanno portato nel mondo Salerno, riscuotendo successi che non tutti conoscono.
Il sipario si è aperto mercoledì scorso al Cinema Teatro Augusteo, con molti ospiti distribuiti nel rigoroso rispetto delle norme anti Covid. A far da cornice la band Dia Libre, con Peppe Riccio alla chitarra, Piergiorgio Santa Croce alla batteria e Claudio Scannapieco al basso. In scena anche Tonico 70 e il bravissimo ballerino Davide Raimondo. Scorrevoli e gustose le <chiacchierate> con i personaggi salernitani che hanno fatto storia e continuano a mietere consensi internazionali. Dal magico obiettivo del fotografo Gerry Fezza ai successi in ogni parte del globo di Romana Memoli, direttrice dell’Accademia Italiana, che capovolge le tendenze e…porta i giovani stranieri in Italia e a Salerno, dal radioso riapprodo dei Neri per Caso, rappresentati da Massimo De Divitiis, al libro del medico scrittore Attilio Naddeo.
Un riconoscimento particolare allo sport vede sul palco il campione Sport Chanbara (spada giapponese) Diego Falco, che annovera cinque vittorie agli Europei e sei titoli mondiali da atleta, più cinque titoli europei e due titoli mondiali da allenatore. In sala i <suoi atleti> che, come sottolinea l’attuale direttore tecnico nazionale della Federazione Sports Chanbara italia, nonchè vice presidente dell’International Sports Chanbara Association <sono il cuore pulsante di questa disciplina> destinata ad essere, anche a Salerno, conosciuta al grande pubblico. La carrellata di interviste, introdotte da curati video, prosegue con Dario Socci, campione di pugilato che racconta dei suoi allenamenti all’estero e dei prossimi incontri <Covid permettendo>. Dei disagi legati al virus ci informa con ironia sagace l’attore di teatro Ciro Girardi, nel divertente mini show che fa emergere appieno la sua naturale bravura. Con Renato Torretta Brand Ambassador Blazon si passa ai poteri della tecnologia, e ad un video di Striscia che annuncia un rivoluzionario sistema di <protezione> in rete.
Insomma, ce n’è per tutti. E chi avrebbe mai detto che Salerno custodisse (forse un po’ troppo) nel suo scrigno talenti  così preziosi? Guasco e Fornario hanno voluto cercarli uno per uno, portarli sul palco e dare così voce a chi, spesso ingiustamente, pur mietendo successi continua a restare nell’ombra. Peccato l’assenza in sala delle istituzioni. Si sono persa l’occasione per gioire di una Salerno viva, autentica, dove musica, teatro, sport e letteratura non sono solo un modo per apparire, ma autentiche passioni. Portate avanti anche per far brillare la propria città. Ma le luci sul palco, fino alla fine, sono rimaste comunque accese. Con il più importante riconoscimento: l’applauso del pubblico.