Campania: Regionali, “Noi Campani”, Sindaco Donato Pica “Mia candidatura, per migliorare benessere territoriale”

“Ho deciso di candidarmi alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre con l’intento di apportare un contributo di Esperienze e Competenze a servizio della provincia di Salerno”. Donato Pica, sindaco di Sant’Arsenio, annuncia così il suo impegno nella lista Noi Campani con De Luca.

Forte di una lunga esperienza politica, che lo ha visto protagonista anche nel Consiglio regionale della Campania –col prestigioso incarico di presidente della Commissione Mobbing– Pica da oltre tre anni ricopre il ruolo di Sindaco di Sant’Arsenio. In questo lasso di tempo, il suo costruttivo impegno ha permesso il conseguimento di oltre 10 milioni di finanziamenti pubblici, tra cui opere strategiche quali la Fibra Ottica, la messa in sicurezza dal Rischio Idrogeologico, Scuole, Impianti Sportivi e, soprattutto, il rilancio dell’ospedale Santissima Annunziata destinatario di oltre 5 milioni di euro dopo decenni di totale abbandono.

“Noi Campani con De Luca”, capeggiata da Clemente Mastella, sosterrà la coalizione di centrosinistra e quindi il Governatore uscente Vincenzo De Luca. Pica è motivato e sicuro della scelta. “Mi candido perché sento ancora pulsante il desiderio di apportare un concreto sostegno ad una Provincia che vanta bellezze e potenzialità invidiabili e che vanno rivalutate le vocazioni dei singoli territori. La Campania è attualmente, grazie al Presidente De Luca, ammirata a livello nazionale anche per la gestione dell’emergenza Covid-19. Essendo avvezzo ai fatti, la mia scelta in ancora una volta a sostegno del Presidente De Luca, in sintonia d’intenti, giacchè è l’unico in grado di guidare alla svolta la Regione”.

Consapevole dell’occasione storica rappresentata dal sostegno dell’Europa conseguente alla drammatica pandemia da Covid-19, Pica ha bene in mente gli obiettivi che il prossimo Consiglio Regionale dovrà perseguire con Competenza e Dedizione al Lavoro. “La Campania ed in particolare la provincia di Salerno hanno bisogno di infrastrutture che mirino all’innovazione. Penso alla mobilità veloce ed ecologica. Il definitivo sviluppo delle energie rinnovabili in tutti i settori della società è un punto cruciale. La Sanità dovrà essere puntuale e capillare. Sarà poi strategico sviluppare reti di dati avanzate, stabili e sicure. L’agricoltura dovrà recuperare le tipicità ma anche guardare all’innovazione. Infine, tutti questi settori, grazie agli investimenti pubblici del recovery fund, avranno significativi risvolti sul piano occupazionale che dovrà favorire il totale coinvolgimento delle donne, sia nei ruoli che nelle remunerazioni”.