Codacons: Stati Generali; premier Conte esclude Casaleggio, scarsa trasparenza

Scarsa trasparenza e partecipazione agli Stati Generali dell’economia indetti dal Premier Giuseppe Conte, che se da un lato ha correttamente escluso dall’incontro il guru del M5S e privato imprenditore Davide Casaleggio, dall’altro ha peccato nel dimenticare i rappresentanti degli utenti e dei consumatori e le Onlus senza fini di lucro, non invitati al confronto.
Lo afferma il Codacons, che rivolge oggi una precisa richiesta al Governo e a tutti i partecipanti agli Stati Generali.
“Per evitare che i soldi stanziati dall’Europa per la ripartenza dell’Italia finiscano, come sempre accade in tali occasioni, nelle mani della mafia, è necessario muoversi in anticipo e prevenire eventuali illeciti – afferma il presidente Carlo Rienzi – In tal senso chiediamo che venga istituito un apposito ufficio presso tutte le Prefetture e le sedi della Guardia di Finanza presenti sul territorio, che abbia il compito specifico di valutare e controllare documenti e procedimenti vari per appalti relativi a qualsiasi erogazione di danaro pubblico nella fase post-Covid, al fine di verificare che non vi siano infiltrazioni mafiose”.
Anche il Codacons farà la sua parte, e raccoglierà attraverso le sue sedi presenti sul territorio segnalazioni circa anomalie o irregolarità nell’uso dei soldi messi a disposizione per la ripartenza dell’economia, e denuncerà alle procure competenti eventuali illeciti. I cittadini potranno presentare le proprie segnalazioni anche al numero telefonico 89349966 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 17.