Fisciano: al Round Midnight Jazz Club “Acoustic Weather” e Dayna Stephens Quartet

Sabato 18 Gennaio 2020 (start ore 22,00, Ingresso 20 Euro) al Round Midnight Jazz Club a Fisciano (SA) un doppio appuntamento imperdibile per gli amanti del jazz e della musica in generale. A salire sul palco del locale di Gianni Penna saranno due gruppi prestigiosi da scoprire o riscoprire: Il Trio formato da Massimo Colombo al piano, Maurizio Quintavalle al contrabbasso e Enzo Zirilli alla batteria e il loro progetto musicale “Acoustic Weather” e Dayna Stephens Quartet con il trentottenne sassofonista newyorkese, tra i talenti più interessanti della sua generazione accompagnato da musicisti del calibro di Dario Deidda al basso, Francesco Ciniglio alla batteria e Domenico Sanna al piano.

”Acoustic Weather” del Trio formato da Massimo Colombo, al piano, Maurizio Quintavalle, al contrabbasso, ed Enzo Zirilli, alla batteria, è un’incursione originale, e allo stesso tempo fedele alla loro natura originaria, nelle composizioni dei Weather Report. Partendo da quattro album “Black Market”, “Heavy Weather”, “Mr. Gone” e “Sportin’ Life” realizzati dal gruppo tra il 1976 e il 1985, il trio ha estrapolato otto brani: Black Market, Elegant People, A Remark You Made, Teen Town, Palladium, Punk Jazz, Pinocchio e Face On The Barrom Floor. Pezzi che qui vengono “ripuliti” dall’uso dei sintetizzatori che i Weather Report avevano utilizzato in abbondanza aderendo appieno all’evoluzione della musica elettrica di quegli anni in cui sono nati. Senza snaturarli Colombo, Quintavalle e Zirilli con i soli pianoforte, contrabbasso e batteria riportano alla luce, e all’ascolto, le sonorità più melodiche e armoniche accompagnandole con la fluidità, mai fuori tono e tema, delle loro improvvisazioni, in sintonia sempre con la bellezza delle composizioni di Shorter, Zawinul e Pastorius.

Con il Dayna Stephens Quartet, il sassofonista e compositore trentottenne originario di Brooklyn, New York, arriva a Salerno per un concerto ricco di sorprese non solo per gli amanti del jazz accompagnato da Dario Deidda al basso, Francesco Ciniglio alla batteria e Domenico Sanna al piano.

Stephens, considerato tra i migliori musicisti della sua generazione, grazie al suono caldo e potente del suo sax, è anche compositore e arrangiatore, una trasversalità che gli ha consentito di essere selezionato dai giudici Herbie Hancock, Wayne Shorter e Terence Blanchard per la prestigiosa Thelonious Monk Institute of Jazz di Washington, dove studia e suona con Wayne Shorter, Herbie Hancock, Dave Holland, John Scofield and Mark Turner.

Band leader, e anche richiesto side man, ha collaborato con Kenny Barron, Al Foster, Idris Muhammad, Chris Potter, John Scofield, Gerald Clayton, Aaron Parks, Walter Smith III, Roy Hargrove, Bill Stewart, Ambrose Akimsusire.

Ha registrato di recente il suo quinto disco, dal titolo “Peace” (per l’etichetta newyorchese “Sunnyside Records”) un concept album con al fianco gioielli del jazz contemporaneo come Brad Mehldau al piano, Eric Harland alla batteria, Julian Lage alla chitarra e Larry Granadier al contrabbasso.

Sabato suonerà con altri grandi strumentisti italiani, tra i migliori jazzisti al mondo.