Pagani: Lega contro scelte Amministrazione comunale

“La storica triade paganese, composta da Gambino Sessa e Bonaduce, con la nomina della nuova giunta ha decretato la morte del centrodestra che era uscito vincitore alle ultime elezioni”, così il Coordinatore cittadino in replica alle affermazioni fatte durante la conferenza stampa di ieri. “Prendiamo atto delle trasformazioni in corso che hanno un valore politico e non tecnico” così il coordinatore cittadino Massimiliano Vuolo sulla nomina dell’assessore in quota al consigliere Violante, dopo l’espulsione dalla Lega, ed aggiunge: “Se la maggioranza è ostaggio delle paturnie di ogni singolo consigliere piuttosto che rispettare il momento di riflessione di una componente intera della coalizione, significa infrangere la fiducia politica posta alla base dell’accordo elettorale dello scorso anno”. Inoltre aggiunge il consigliere comunale Pietro Sessa “in breve bisogna pensare prima a Pagani e poi ai singoli, senza commettere gli errori del passato, rischiando nuovamente l’incandidabilità”. “Nessuno può arrogarsi il diritto di autoproclamarsi candidato di una coalizione, la formazione di un gruppo di governo per la Città presuppone la lealtà e la chiarezza, valori disattesi dalla celata incandidabilità dell’ex primo cittadino paganese” così l’avvocato Alfonsa Mattino, ex componente della giunta paganese, che conclude “da oggi la Lega pone le basi per una coalizione nell’interesse della Città di Pagani e per la sua governabilità per cinque anni e non per l’ennesimo tentativo dettato da poltroneria e velleità personale, o forse solo dal divieto di legge di candidarsi alla prossime elezioni regionali”.