Salerno: Strade Sicure, incontro all’Istituto Regina Margherita su “Alcool, movida e neopatentati”

Il 4 dicembre 2019  dalle ore 10,00 l’Associazione Strade Sicure ha organizzato un momento di riflessione su “Alcool, movida e neopatentatiall’Istituto Regina Margherita.

La dirigente scolastica dott.ssa Angela Nappi ha fortemente voluto quest’incontro con gli alunni dell’Istituto che hanno visto negli ultimi due anni perdere a causa di sinistri stradali mortali  due loro compagni Antonio junior De Sarlo ed Andrea Gismondi a cui l’istituto domani con una targa intitolerà  il laboratorio di scienze.

All’incontro invitate le Forze dell’Ordine quotidianamente testimoni di quello che accade sulle nostre arterie; la scorsa estate la nostra Provincia ha registrato molti sinistri mortali causati anche dall’abuso di alcool ……. un d.j. protagonista del mondo della notte ed associazioni che operano  nella prevenzione sulla sicurezza stradale.

I dati sull’incidentalità parlano da soli, il sangue non si ferma e con il progetto “Sentinelle di Quartiere” sulle strade della città e dei comuni limitrofi s’è potuto constatare, effettuando la viabilità assistita nel post incidente, con dati di fatto :

ACI-ISTAT

DATO NAZIONALE: incidenti stradali 2018: calano morti (-1,6%), incidenti (-1,5%) e feriti (-1,7%).

Morti:

aumentano giovani (15-19 anni: +25,4%), anziani (70-74 anni: +22%), ciclomotoristi (+17,4%) e pedoni (+1,5%);

diminuiscono ciclisti (-13,8%), motociclisti (-6,8%), e automobilisti (-3%).

Utenti vulnerabili = 50% dei decessi.

Più morti sulle autostrade (+10,5%) meno in città (-4,4%) e sulle extraurbane (-1,2%)

Aumentano i morti sulle autostrade, diminuiscono in città e sulle strade extraurbane.

Nel 2018 è diminuito il numero di incidenti su strade urbane (126.701; -2,9%) e autostrade (9.372; -0,2%), mentre è aumentato sulle extraurbane (36.271; +3,4%). In città e in autostrada sono diminuiti anche i feriti (169.573 e 15.440 rispetto a 174.612 e 15.844 del 2017, pari a -2,9 e -2,5%).

Crescono (+10,5%) i morti su autostrade (i 43 morti di Genova sul Ponte Morandi sono compresi nella statistica), mentre scendono quelli all’interno dei centri abitati (-4,4%) e sulle strade extraurbane (-1,2%).

Prime cause: distrazione, mancata precedenza e velocità elevata

Nel 2018 si sono verificati in Campania 9.721 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 206 persone e il ferimento di altre 14.643. Rispetto al 2017, diminuiscono gli incidenti (-2%) e il numero di vittime della strada (-14,9%) con riduzioni percentuali superiori a quelle rilevate nell’intero Paese (rispettivamente -1,4% e -1,3%); il numero di feriti si riduce (-0,9%), poco meno della media nazionale (-1,6%).

Le nostre arterie comunali, provinciali e statali sono in pessime condizioni, non garantiscono nessuna sicurezza, guardrail obsoleti, barriere inesistenti, asfalti di pessima qualità e manutenzione ordinaria delle infrastrutture viarie completamente inesistente.