Campania: FdI, emergenza amianto, Vietri “Regione intervenga per salvaguardare salute civica”

“Lo sversamento incontrollato e la presenza massiccia di amianto su tutto il territorio regionale è un problema che deve essere risolto e finora la Regione Campania non è stata in grado di attuare politiche mirate al raggiungimento di tale scopo”. È quanto dichiara Imma Vietri, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia e coordinatrice regionale del Dipartimento Tutela Vittime del Partito di Giorgia Meloni alla luce dell’ennesimo rinvenimento di eternit sversato illegalmente. L’episodio si è verificato a Cava de’ Tirreni dove sono stati trovati 40 chilogrammi di amianto abbandonati nei pressi di una scuola alla frazione Dupino. “È solo la punta di un iceberg ben più ampio – continua Imma Vietri -. Nella provincia di Salerno, e in tutta la Regione Campania sono oltre 4000 i siti che necessitano di essere bonificati (tra fabbriche dismesse, discariche e campi prefabbricati post-terremoto dell’80, così come emerso dall’ultimo censimento dell’Osservatorio Nazionale Amianto), eppure – nonostante da 27 anni, con la legge 257/92,  sono stati messi al bando tutti i materiali contenenti amianto – da Palazzo Santa Lucia si è provveduto a stanziare appena 1 milione e 300 mila euro a favore dei Comuni per mettere in atto piani di bonifica. Cifra che a mala pena serve a coprire una decina di interventi”.
“Urgono azioni più concrete – aggiunge Imma Vietri – sia nell’ottica della prevenzione, ma anche sul fronte delle misure disciplinari e sanzionatorie da prendere nei confronti di chi è responsabile dell’abbandono illegale di rifiuti pericolosi. Bisogna intervenire a tutela dell’ambiente e, soprattutto, della pubblica salute perché è altissimo il rischio di contrarre tumori a causa della dispersione nell’aria delle fibre di amianto”.
“Da sempre – conclude Imma Vietri – Fratelli d’Italia si batte contro la strage silenziosa dell’amianto, con le azioni di sensibilizzazione promosse dal Dipartimento Tutela Vittime di Fratelli d’Italia guidato da Cinizia Pellegrino e anche in Parlamento con l’Onorevole Edmondo Cirielli, promotore di numerose interrogazioni e di una proposta di legge (presentata nel marzo dello scorso anno insieme ai deputati Ylenja Lucaselli e Riccardo Zucconi), su un’emergenza che richiede maggiore attenzione e soprattutto un impegno più forte da parte di tutte le Istituzioni”.