Roccapiemonte: Comitato “Diritto alla Vita”, incontro con Sindaci

Il Comitato Spontaneo Cittadino “Diritto alla Vita” il 26 agosto si è riunito alla presenza della Cittadinanza locale di Roccapiemonte e Castel San Giorgio, sono stati invitati a partecipare i Sindaci dei rispettivi comuni.

Successivamente a questo incontro sono state attivate una serie di iniziative sulla problematica inquinamento del Torrente Solofrana da parte di alcuni Sindaci.

Il Comitato di Cittadini segue con estrema attenzione l’evolversi delle attività di tutela messe in campo dai Sindaci che fanno parte del Bacino Idrografico del Fiume Sarno che vanno verso la tutela della Salute dei Cittadini, del Tributario Solofrana e per l’Ambiente.

Il Comitato è in stretto contatto con altri Organismi Sociali, Attivisti e Cittadinanza di tutto IL BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME SARNO per scambiare informazioni e aumentare la capacità di comprensione della difficile condizione in cui versano le nostre acque. Sappiamo che l’inquinamento del Solofrana va messo in una visione molto più ampia e non solo a quella locale a tutela anche dell’ambiente marino con l’obiettivo di eliminare scarichi di rifiuti liquidi e solidi.

Il Solofrana, ad oggi, se è in queste condizioni, è per via di diversi motivi tra cui:

1. #immissione di scarichi illeciti;
2. immissione di scarichi autorizzati di acque non trattate e depurate secondo la norma vigente;
3. #assenza di una rete comunale per la gestione di acqua di prima pioggia che riversa nel torrente i rifiuti solidi urbani;
4. #carenza di una rete fognaria “mista” quale sistema di condotte per la raccolta e il convogliamento delle acque reflue urbane comprensive delle acque meteoriche di dilavamento;
5. carenza di una rete fognaria “separata” costituita da due canalizzazioni, la prima delle quali (fognatura bianca) adibita alla raccolta e al convogliamento delle sole acque meteoriche di dilavamento, e dotata o meno di dispositivi per la raccolta e la separazione delle acque di prima pioggia, e la seconda (fognatura nera) adibita alla raccolta e al convogliamento delle acque reflue urbane unitamente alle eventuali acque di prima pioggia;