Salerno: consiglieri Celano-Russomando, lettera a Sindaco Napoli su proposte movida

Oltre 100 titolari di attività commerciali (bar, pub, ristoranti, etc.) ubicati nel centro cittadino, in particolare in via Roma e nelle zone limitrofe al centro storico, con una petizione inoltrata all’Amministrazione, lamentano condizioni di assoluto abbandono da parte delle Istituzioni ed evidenziano le inefficienze amministrative che stanno evidentemente contribuendo al collasso totale delle suddette attività.

La chiusura dell’ ampio parcheggio di via Alvarez ed i continui disattesi impegni rispetto alla riapertura immediata dell’area  di sosta prevista a Piazza della libertà, unitamente alla spropositata politica tariffaria del parcheggio in centro città, hanno indotto anche i più fidelizzati clienti a riversarsi in comuni limitrofi ed in particolare a Cava dei Tirreni, che ha assistito all’incremento esponenziale delle presenze serali in centro cittadino. Molti dei richiamati esercenti sono stati costretti a ricorrere al credito bancario in attesa dell’apertura del più volte annunciato parcheggio di Piazza della Libertà e di tempi migliori, per far fronte agli insostenibili costi di gestione, nel mentre diverse attività hanno chiuso battenti per l’impossibilità di proseguire.

Tutto ciò ci induce a condividere ed a sostenere con convinzione le proposte avanzate dagli stessi esercenti.

Si ritiene, pertanto, necessaria la realizzazione di un parcheggio temporaneo sulla corsia interna del lungomare Trieste per la lunghezza di circa 120 metri delimitata da New jersey, con ingresso lato Crescent e l’uscita all’altezza del Palazzo di Città. Con tale soluzione si potrebbero ricavare circa 120 posti auto.

Appare, inoltre, necessario ridurre sensibilmente la tariffa per la sosta dalle ore 21 alle ore 6 del mattino successivo. Si potrebbe stabilire nella suddetta fascia oraria il pagamento per la sosta di un euro ad ora o di due euro per l’intera notte, invece che il costo esagerato di euro 2,50 per ora,  che scoraggia i frequentatori abituali dei locali in centro città. A tal proposito si rammenta che Salerno risulta tra le città più care d’Italia (seconda solo a Belluno) per l’esosita’ dei costi di parcheggio (indagine realizzata da Airpark in collaborazione con Fit consulting).

È certamente condivisibile la richiesta di maggiore pulizia e manutenzione del verde pubblico e  delle  aiuole che versano in condizioni di abbandono assoluto, ciò nonostante la Tari a Salerno sia tra le più alte d’Italia e nell’ultimo anno si sia assistito  ad un ulteriore incremento delle tariffe. Condivisibile, anche, in considerazione soprattutto dell’oggettività delle difficoltà che sono facilmente percepibili, la richiesta di prevedere una temporanea sensibile riduzione della Tosap da deliberare almeno fino all’agognata apertura del parcheggio di Piazza della libertà. Certi che tali sollecitazioni possono essere seriamente considerate ed in attesa di riscontro alla presente, cogliamo  l’occasione di porgere più cordiali saluti.

 

I Consiglieri Comunali

Roberto Celano

Ciro Russomando