Eboli: capogruppo Cardiello “Quegli Sgarbi a Levi”

Due storie apparentemente diverse tra loro ma che si intrecciano perché ricadono nello stesso settore, quello della cultura.

Stiamo parlando della prossima venuta del critico d’arte Vittorio Sgarbi e della fuga della storica Fondazione Luigi Gaeta- Centro studi Carlo Levi di Eboli.

Il primo verrà in Città a fine mese e fin qui nulla di strano.

Ma quando leggi di ingresso gratuito e che a pagare le spese (il quanto non è stato ancora stabilito e la trasparenza resta una chimera!) di sala cinema, materiale editoriale e service saranno gli ebolitani ti imbestialisci.

Si chiedono in tanti: perché a molte associazioni del territorio i fondi vengono negati per la solita storia della penuria di risorse economiche nelle casse comunali?

Se a questo aggiungi l’incredibile vicenda vissuta dalla Presidente della Fondazione  Luigi Gaeta, “costretta” ad emigrare causa assenza di ascolto del Sindaco Cariello e la sua amministrazione, allora il rammarico aumenta.

Esprimere vicinanza a Rosaria Gaeta è cosa che vale poco, gridare allo scandalo è un dovere istituzionale.

Ecco, due storie che si intrecciano nel grande calderone culturale targato Cariello, dove viene accolto Vittorio Sgarbi e inascoltata la più importante Fondazione ebolitana.

Intanto, durante questi quattro anni, centinaia di migliaia di soldi pubblici sono stati impiegati per eventi culturali si sono rridotti a riunioni per pochi intimi.

Immaginate il critico d’arte intento a parlare di Levi ad Eboli mentre il Comune di Buccino, molto più sensibile al concetto di territorialità, ospita in propri locali la Fondazione che se ne occupa da decenni.

Un paradosso che deve far riflettere soprattutto il team di luminari della cultura che orbitano intorno al primo cittadino, peraltro supportati anche da due staffisti.

Il perché di questo fallimento non è dato sapersi ma la conclusione è abbastanza semplice: continueremo a seguire i convegni della Fondazione Luigi Gaeta anche fuori dalla nostra Città.

 Avv. Damiano Cardiello

Capogruppo FI