Napoli: Coisp “No a fallimentare Modello Caserta per Napoli”

Fanno eco le critiche dichiarazioni del Capo della polizia, Prefetto Franco Gabrielli, in merito al cd Modello Caserta da applicare a Napoli, con le quali concorda indiscutibilmente il sindacato di polizia Coisp partenopeo.

Il secco no arriva anche dal Segretario Generale Coisp di Napoli, Giuseppe Raimondi, il quale commenta: “Nei talk show televisivi c’è ancora chi tenta di riesumare il “Modello Caserta” per Napoli, un modello che riapre una piaga dolente più volte da noi aspramente criticata. Le parole del Capo della Polizia rispecchiano pienamente la realtà attuale, in una prospettiva lavorativa che vede circa 15 mila poliziotti in meno, una età media di 52 anni e con gli stessi mezzi e strutture di allora, quando fu elaborato il Modello Caserta. Da ciò si può ben capire come le prospettive future siano tutt’altro che ottimistiche. Già nel 2010 questo sindacato ha dichiarato l’inadeguatezza di quel modello definendolo incontrovertibilmente fallimentare, per cui chi oggi lo ripropone non fa altro che riesumare un cadavere portando alla luce del sole non altro che la propria totale incompetenza in materia di sicurezza. Sottolineo inoltre che la cattura di noti latitanti come Zagaria è avvenuta con la stretta collaborazione delle intelligence casertana e partenopea sotto la competente direzione dell’allora capo della squadra mobile di Napoli Vittorio Pisani che nulla ha avuto a che vedere col famigerato quanto fallimentare “Modello Caserta”. A conferma di ciò basti guardare alla recente cattura del super latitante Di Lauro, operata “senza fantasiosi modelli” ma solo grazie alla dedizione ed abnegazione dei poliziotti partenopei. Più che di un modello Caserta, crediamo che la polizia partenopea abbia bisogno di ulteriori mezzi ed almeno 800 giovani poliziotti da distribuire in modo capillare negli oltre 50 commissariati dislocati sul territorio, sofferenti dell’ormai cronica carenza organica. Questo, riteniamo, sia l’unico “Modello” che consentirebbe alle strutture centrali e periferiche una maggiore quanto migliore garanzia di sicurezza per i cittadini. Apprezziamo molto –  conclude il leader partenopeo del Coisp – le parole del nostro Ministro Matteo Salvini di voler rafforzare il comparto sicurezza, in special modo la Questura di Napoli e non possiamo esimerci dall’affermare che questi sono concetti che ribadiamo da anni quindi ci aspettiamo che alle parole seguano i fatti !!!”.