Fermati Italia!

Giuseppe Lembo

Fermati a riflettere e non farti sfuggire dalle mani quel “Futuro Possibile” da pensare e da inventare come insostituibile risorsa di vita per quelli che verranno.

Tu, che tanto puoi e sai fare con grande amore, impegno e virtuosità di intenti, proprio non devi vivere della sola memoria di un tempo di saggia italianità quando eri un Paese costruttore di Futuro italiano.

Un Futuro ben visibile ancora oggi, nel vuoto assordante di un presente, tutto e solo presente senz’anima e ripiegato, senza la saggezza dell’Essere, su di un poco saggio mondo disumano e triste di un egoistico insieme, sempre più orfano di UMANITA’, tristemente fatto, di solo avere/apparire.

Che tristezza italiana! Che Italia senz’anima, sempre più dismessa, che si nega al futuro, vivendo e sempre più, di solo presente.

Che bella la nostra Italia che, dopo il referendum costituzionale Monarchia/Repubblica, introducendo percorsi di un saggio insieme repubblicano, con il popolo protagonista di democrazia e sviluppo, regalò al Futuro italiano, come saggio atto di impegno di una forte e viva italianità in cammino, la RAI, l’Autostrada del Sole e le tante utili infrastrutture, espressioni forti di un’italianità attivamente impegnata in un saggio cammino d’insieme verso una modernità politica e tecnologica che, andava rendendo grande l’Italia, aprendone le porte ad un Futuro da Paese moderno e forte di un’Umanità che oggi appare indifferente e che negandosi al Futuro, è sempre più disumana e dismessa, vivendo, nell’indifferenza silenziosa dei più, della memoria di un passato che, nonostante le sue forti radici, non riesce a produrre un Futuro umanamente possibile, per quelli che verranno.

È un loro diritto esserne eredi e respirarne l’aria salutare e coinvolgente, come autostrade di vita nuova da percorrere con il protagonismo di un creare e di un fare rigenerante Futuro e così, continuare il percorso umanamente virtuoso, in un tempo e in uno spazio senza confine.

Da un’Italia saggiamente attenta ed impegnata a costruire il Futuro, siamo passati ad un’Italia sempre più limitata.