Catanzaro: Associazione “Mantenimento Diretto” dice sì a dibattito su DDL S735/2018 (in tema di riforma dell’affido condiviso)

L’Associazione “Mantenimento Diretto”, attiva per promuovere il diritto dei fanciulli a una compiuta bigenitorialità nelle situazioni separative, parteciperà al convegno “Riforma dell’affido condiviso: dibattito sul disegno di legge Pillon”, organizzato dall’associazione forense “Diritto di Difesa” presso il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Catanzaro il 1° marzo 2019. Il convegno, cui parteciperanno giuristi e rappresentanti dell’amministrazione comunale di Catanzaro, vuole chiarire i contenuto dell’importante riforma dell’affido condiviso in discussione negli ultimi mesi presso la Commissione Giustizia del Senato della Repubblica.

 Il disegno di legge in argomento, S735, unitamente ad altri sullo stesso tema in discussione presso il Parlamento, si propone di ridisegnare in modo equo e proporzionato il rapporto dei figli con i genitori separati cercando di rimuovere situazioni di oggettivo squilibrio e disparità ormai anacronistici. L’applicazione del principio della cogenitorialità, peraltro, è anche raccomandato dal Consiglio d’Europa e dalla nostra Costituzione. Nel nostro Paese, infatti, si registra una domanda insoddisfatta di uguaglianza genitoriale, resa più urgente dall’evidenza – come mostrano le ricerche scientifiche internazionali sul tema – che i figli minorenni delle coppie separate hanno una maggiore probabilità di sviluppare problematiche psicologiche e comportamentali quando non possono frequentate il papà e la mamma in modo adeguato, e ricevere da essi cure e attenzioni in uguale misura, come previsto dal modello di custodia condivisa.
La Società civile è in attesa da quasi due decenni della transizione da un modello separativo, di fatto monogenitoriale, a una modalità di risoluzione del matrimonio o delle altre unioni affettive, in presenza di figli minori, fondata sul criterio della bigenitorialità a tutela del vero interesse dei minori. Per questi motivi la nostra associazione sostiene con forza il ddl 735 e parteciperà al detto convegno portando  un contributo attivo alla discussione.