Pontecagnano Faiano: aeroporto Costa D’Amalfi, depositato 2° ricorso

Vincenzo Petrosino*

A seguito della positiva conclusione della conferenza di servizi è stato pubblicato sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il  Decreto n. 20896 del 19.12.2018   con il quale il Ministero ha sancito la compatibilità urbanistica ed ha approvato il Master plan di Breve e Medio Termine relativo allo scalo di Salerno Costa d’Amalfi.
Il decreto in questione è stato impugnato innanzi al TAR Campania Salerno dai soggetti direttamente interessati alle opere di ampliamento previste dal Master Plan Aeroportuale che già avevano impugnato il  Decreto 36/2018 con il quale il Ministero dell’Ambiente aveva sancito la compatibilità ambientale del progetto di potenziamento dello scalo.

Il ricorso, redatto dagli Avvocati Mauro Giovannelli, Guido Giovannelli e Luca Giagnoni, è stato notificato il 18.2.2019 e con esso i ricorrenti rimarcano le gravi illegittimità e ripercussioni ambientali poste a fondamento dell’impugnazione del Decreto VIA n. 36/2018 destinate a riflettersi sull’approvazione del Master Plan che pertanto non può in alcun modo, allo stato, ritenersi “definitiva”.

Si ricorda inoltre che il perfezionamento dell’iter funzionale alla realizzazione del previsto ampliamento richiede l’adozione di due ulteriori decreti Interministeriali ossia il provvedimento di concessione totale ed il provvedimento di costituzione della “rete aeroportuale campana” il cui progetto, promosso dalla Regione Campania, prevede l’assorbimento di un traffico passeggeri sullo scalo salernitano addirittura superiore a quello previsto dal Master Plan.

Sino a quando non interverranno tali provvedimenti non si potrà procedere all’attuazione del Master Plan né tantomeno alla prospettata fusione tra i gestori degli scali campani ossia GESAC e Aeroporto di Salerno Spa.

*per conto dei Cittadini ricorrenti e avvocati