Bruxelles: Fulvio Martusciello, interrogazione con richiesta di risposta scritta su impianto di Salerno
L’impianto di trattamento anaerobico dei rifiuti organici derivanti dalla raccolta differenziata (FORSU) di Salerno è stato finanziato tramite i fondi POR FESR 2000-2006 e POR FESR 2007-2013 per un importo totale di 24 995 000 euro.
Nel decreto di finanziamento viene omesso ogni riferimento all’entrata che l’impianto genera e al calcolo del funding gap che doveva consentire la determinazione dell’aliquota di finanziamento, la quale risulta essere del 100 %.
Oltretutto, le spese per acquisizione delle aree sono attestate a ben oltre il limite massimo del 10 % del costo totale del progetto.
Infine, il quadro economico approvato e quello rimodulato non includono le spese di gestione dei primi due anni previste nel capitolato di appalto.
Le suddette anomalie sono state esposte sia nel 2010 che nel 2015.
A seguito di tali segnalazioni, l’Autorità nazionale Anticorruzione (ANAC) ha disposto diversi sopralluoghi e accertamenti tecnici all’impianto, che hanno attestato le diverse problematiche del sito.
L’impianto è completamente fermo dal 2016, non ha mai prodotto compost, né biogas per generare energia elettrica, ma solo scarti di lavorazione e sovvalli da smaltire in discarica.
La Commissione ritiene di poter intervenire per risolvere le problematiche sopra esposte e rendere l’impianto effettivamente operativo?