Mercato San Severino: sport solidale, convenzione con piscine San Vincenzo per nuoto gratuito

Anna Maria Noia

Alle 11.11 in punto di un’apposita conferenza stampa “lampo”, tenutasi martedì 13 marzo al Comune di Mercato S. Severino, è stata siglata una convenzione tra l’assessorato alle Politiche Sociali – nella persona di Giuseppe Albano – e i responsabili delle piscine “S. Vincenzo”, site nell’omonima frazione. Presenti in sala, oltre ad Albano: Emanuele De Caro – per la struttura natatoria – e Raffaele Marino, referente locale del Coni. L’atto rientra in una serie di progetti denominati: “Sport Solidale”. In deroga ai principi di sussidiarietà e di solidarietà – espressi dall’assessore Albano nel suo discorso introduttivo, a mo’ di prolusione – e sancendo lo stretto rapporto tra pubblico e privato, il protocollo d’intesa con le piscine succitate interesserà, per il momento, sette bambini dai 3 ai 13 anni. Che utilizzeranno gratuitamente l’impianto, nei giorni di mercoledì e sabato alle 16.30 o alle 17.15. i ragazzi, prescelti dalle famiglie meno abbienti del territorio, verranno supportati, affiancati e incoraggiati dagli istruttori in servizio all’impianto – per introdurli alla pratica del nuoto; dapprima a livello base (non agonistico), in seguito – ha affermato De Caro – “verso livelli più alti”. Ed è solo la prima di una serie di prossime iniziative da parte dell’amministrazione Somma e rivolte al sociale, alle fasce deboli: prevista infatti, tra l’altro, l’istituzione nel comprensorio di un nuovo Osservatorio sul Disagio; la creazione dello Sportello per le Dipendenze e altri servizi di “Sanità Solidale”. Per di più – tornando al progetto inerente il nuoto, ha affermato l’assessore: “Anche le visite mediche, necessarie all’erogazione dei certificati di sana costituzione, avranno per questi bambini carattere gratuito”. Sono in cantiere altre occasioni di sport e beneficenza, a partire dall’anno (sportivo) 2018/2019, per favorire l’inclusione/integrazione dei bambini meno fortunati e più bisognosi. Oltre al sostegno delle piscine realizzate dall’imprenditore e costruttore (privato) Alfonso De Caro, sorte una decina di anni fa, si attiverà per l’ausilio ai meno abbienti anche la società polisportiva “Città di S. Severino” – ex Gioventù Francescana, responsabile Raffaele Marino. La delibera di giunta, inerente il nuoto “accessibile” ai bisognosi (per la fruizione della struttura dove allenarsi a nuotare) è la 35 del 2 marzo 2018. Essa proclamava che a partecipare sarebbero stati i nuclei familiari il cui Isee (indicatore del reddito appunto familiare, della situazione economica pro capite) sia (stato) pari a zero. C’era tempo fino al 17 marzo scorso. In divenire, però, molte altre opportunità “benefiche” – con riscontri sociali collegati allo sport o ad altro – “destinate” ai ceti più umili e con basso reddito.