Mercato San Severino: Caliano all’Amministrazione comunale “Pulizia canali contro colate fango terreni bruciati”

Una lettera all’Amministrazione Comunale con l’invito ad attivarsi immediatamente in vista delle piogge causate dall’imminente cambiamento del tempo. E’ l’iniziativa assunta da Eduardo Caliano, consigliere comunale della Lista di opposizione “Civica per S. Severino” e componente della Commissione Comunale Lavori Pubblici e Urbanistica. “Il territorio del nostro Comune – spiega Caliano – è stato duramente interessato durante il periodo estivo da numerosi incendi boschivi e, in particolare, sono state colpite le zone ad elevato rischio idrogeologico delle frazioni Corticelle, Spiano, Oscato, Acquarola, Piazza del Galdo, S.Eustachio, Torello, Carifi, Ciorani e Pandola. Le recenti previsioni meteorologiche preannunciano il repentino cambio delle condizioni del tempo con il sopraggiungere di consistenti piogge e temporali il cui
effetto, come ripetutamente avvenuto nel recente passato, sarà quello di innescare fenomeni di dilavamento delle coltri superficiali dei terreni con conseguente trascinamento delle stesse sotto forma di colate rapide di fango e acqua. I materiali trascinati risulterebbero difficilmente contenibili dai corsi d’acqua, dalla rete fognaria e dalla rete di caditoie stradali a causa della loro ridotta capacità di ricezione e portata idrica conseguente ai depositi di detriti e materiali non rimossi da tempo e consolidatesi a causa del prolungato periodo di siccità”. I fenomeni di dilavamento potranno risultare di particolare gravità nelle zone interessate dagli incendi che, nello specifico, sono caratterizzati da pendii collinari e sub-collinari gravanti sui centri abitati e su zone antropizzate con conseguenti gravi disagi a danno delle abitazioni e dei terreni
coltivati in pianura”.“Ho chiesto al Sindaco e all’Amministrazione Comunale – prosegue Eduardo Caliano – la immediata convocazione di un incontro tecnico cui vanno invitati a partecipare, oltre ai Responsabili Tecnici dell’Ente, i rappresentanti del Consorzio di Bonifica Sarnese Nocerino, del Genio Civile provinciale, della Provincia di Salerno, della Comunità Montana, della Protezione Civile provinciale e regionale e della Direzione Agricoltura della Regione Campania. Questi Enti, infatti, hanno competenze specifiche in ordine alla corretta ed efficace pulizia e manutenzione dei corsi d’acqua, dei canali e della rete scolante superficiale (Consorzio di Bonifica), del torrente Solofrana (Genio Civile), dei terreni in pendio e delle zone boscate pubbliche e private (Comunità Montana), delle strade (Comune e Provincia), della rete fognaria e delle caditoie (Comune).“E’ urgente – conclude Caliano – effettuare rapidamente una valutazione dei rischi incombenti sui centri abitati della nostra Comunità e definire un piano operativo di interventi concreti nelle zone interessate, primo fra tutti la pulizia dei canali e degli alvei, volti a prevenire gli inevitabili disagi e i danni a persone e cose causati dai dilavamenti. In tal modo si eviterà il classico scaricabarile tra il Comune e i vari Enti interessati circa le competenze ad intervenire preventivamente che solitamente avviene quando si verificano eventi meteo avversi”.