Salerno: presidente Canfora incontra GD

Si è svolto oggi a Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno, un importante incontro tra una rappresentanza della federazione provinciale dei Giovani Democratici di Salerno ed il Presidente della Provincia, Giuseppe Canfora. L’incontro, voluto fortemente da Mariarosaria Vitiello, consigliere politico del Presidente Canfora in materia di Politiche Culturali Educative e Scolastiche, da Federica Fortino, della segreteria dei GD e da Pierluigi Canoro, è servito ad illustrare l’energica azione in materia di promozione e tutela dei beni culturali del salernitano dei Giovani Democratici. E’ stata avviata la campagna Historytelling per la riscoperta del patrimonio dei Comuni della Provincia di Salerno, sensibilizzando i circoli locali al fine di favorire la crescita di una futura classe politica attenta e consapevole sul territorio. Si sono, inoltre, attivate campagne di sensibilizzazione per il recupero o il restauro di importanti edifici storici del capoluogo, come la chiesa di San Giorgio e la chiesa di Santa Maria de Alimundo, o di significative tracce del recente passato, come le scritte angloamericane del Liceo “T. Tasso”. Costantemente si cerca di promuovere i bandi in materia presso le amministrazioni locali al fine di favorire il diffondersi, tra i giovani amministratori, di una cultura della concretezza che si fondi sulla progettazione attenta ed una minuziosa pianificazione di interventi per le comunità locali sfruttando le risorse messe a disposizione dagli enti sovracomunali. Un impegno costante e continuo, dunque, che riguarda anche l’accessibilità per tutti alle ricchezze storico-artistiche della Provincia di Salerno. Nel luglio scorso i Giovani Democratici hanno presentato al presidente della Regione Campania, on .Vincenzo De Luca, nel corso di un incontro con i GD dell’intera Regione, una proposta per l’istituzione di un fondo per favorire, da parte degli enti locali, l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici, a cominciare dai luoghi della cultura, in ossequio alla normativa nazionale e comunitaria. Piccoli segnali, insomma, per sottolineare il legame dell’organizzazione giovanile con il territorio, la sua storia, le sue radici e l’impegno nella sua valorizzazione e tutela. Nel corso dell’incontro, sono state illustrate alcune proposte all’Amministrazione Provinciale: Valorizzazione del  Castello di Salerno-Rimodulazione orari Museo archeologico provinciale dell’Agro sarnese-nocerino-Restauri di Palazzo Pinto-Alienazione del Palazzo dell’ Archivio di Stato di Salerno-Orari e condizioni della biblioteca provinciale.