Paestum: MOC e orienteering entrano nella storia della Magna Grecia

Paestum – Al  “beep” del via della seconda tappa del MOC di quest’oggi a Paestum l’emozione ha lasciato tutti a bocca aperta!  Si sono aperte infatti agli oltre 600 orientisti partecipanti alla 13esima edizione del  Mediterranean Open Championship, le porte del famoso Parco Archeologico di Paestum l’antica città della Magna Grecia chiamata Poseidonia e devotissima ad Era ed Atena che dai templi e le porte principali della cinta muraria perfettamente orientate rispetto ai quattro punti cardinali, aveva sin dall’antichità fatto intuire il suo feeling con l’orienteering. E così la colorata carovana di orientisti è arrivata puntuale oggi da ben 28 Paesi , ricca di entusiasmo e curiosità per scoprire e navigare tra i segreti di uno dei siti patrimoni dell’Unesco più belli al mondo; templi, muretti, vialetti, sassi, perimetri di case, si sono così presentati con tutta la loro maestosità agli atleti che hanno faticato non poco a districarsi per questa seconda tappa del MOC in un vero e proprio labirinto anche di non facile rappresentazione in mappa. Bisogna dare atto nell’occasione alla lungimiranza degli organizzatori Davide Pecora (Pres. AOK Acropoli) e Gabriele Viale (Park World Tour Italia) che grazie alla collaborazione della Sovraintendenza ai Beni Culturali e del Direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel, hanno potuto proporre questa sfida in un contesto assolutamente fuori dagli schemi e vero e proprio connubio tra sport e cultura. La loro parte l’hanno certamente fatta anche le Amministrazioni di Agropoli e Paestum rappresentate rispettivamente dal sindaco Alfieri e dall’Assessore Barlotti, oltre al Componente di Giunta Coni Nazionale Nello Talento e Paola Berardino Delegata provinciale del Coni Salerno che hanno supportato concretamente questo evento in Campania; tra i partner il Consorzio tutela della Mozzarella di Bufala Campana che ha sostenuto il progetto coinvolgendo anche Sky sport per la diffusione dell’evento. Sotto il profilo agonistico oggi l’hanno spuntata in campo femminile la campionessa svedese Helena Jansson e tra gli uomini il belga  Michiels Yannick che ha preceduto di qualche secondo il nostro azzurro Riccardo Scalet autore di una bella prova veloce; da sottolineare in campo femminile la prova interessante delle azzurre Carlotta Scalet e Lia Patschider rispettivamente piazzate al quarto quinto posto. L’apertura dell’evento si era svolta con grande successo l’altra sera con una prova in notturna nel centro storico di Agropoli che ha visto prevalere il norvegese Robertson davanti a Hubmann e Yannick; in campo femminile ennesima conferma della solita Helena Jansson ad oggi dominatrice indiscussa del MOC 2017. Domani terza e ultima prova middle nel prestigioso contesto della Reggia di Caserta con partenza nel bosco di San Silvestro (antica sede di caccia del Re di Napoli) e arrivo ai piedi della fontana di Diana nel suggestivo parco