Angri esce imbattuta da trasferta di Capaccio contro Calpazio

Un pareggio che tuttavia ha il sapore di beffa cista per come si era messa la partita e anche in vista della nuova classifica. I grigiorossi, infatti, ora sono in piena zona playoff (quinto posto), ma a -15 dal Costa d’Amalfi, seconda in classica, gap di gran lunga insufficiente (dev’essere al di sotto dei 10 punti), al fine di sputare i playoff. Calcoli che, comunque vanno rimandati alfine del campionato. Dall’altro canto però c’è a consapevolezza di aver fatto una buona prestazione su un campo difficile, contro un avversario tosto e per alcuni aspetti superiore. Si sono viste molte cose buone in campo a partire dalla conferma del bomber Tortora, ancora una volta in gol. A Capaccio l’Angri è arrivata con l’obiettivo di vincere e in tal modo ha anche interpretato la partita. Vitter, conferma tra i pali il giovane Russo (classe “98), Quattroventi e Marsicano a spingere sulle fasce. Il centrocampo affidato ad Agnello e D’Aniello, col rientro dell’under Cerchia. In attacco, Ferrara e Barone a supporto di Pippo Tortora. Primo tempo abbastanza equilibrato con l’Angri che tiene bene il campo. Nel secondo tempo la partita si gioca per lo più a centrocampo. Al 23’ del secondo è l’Angri a sbloccare la gara con Pippo Tortora che trafigge l’estremo difensore avversario sugli sviluppi da palla inattiva. La partita si incattivisce e avviene la conseguente espulsione del terzino destro del Calpazio, Pinto. I grigiorossi ci credono e provano, dunque a chiudere la partita. Dopo alcune nitide occasioni nel finale non sfruttate il Calpazio giunge al pareggio con Somma che in area piccola batte Russo per l’1-1. Nel finale l’Angri ci prova, gettando nella mischia anche Vincenzo D’Antonio senza però trovare il bersaglio grosso. Al fischio finale è 1-1. Risultato che sta stretti ai grigiorossi vista la prestazione e la classifica comunque è necessario ripartire proprio dalle cose buone viste oggi per dare un senso a questo finale di campionato.