Salerno: Celano-Russomando, interrogazione comunale su mercatini natalizi

I sottoscritti Consiglieri comunali, Roberto Celano e Ciro Russomando, Premesso che: con delibera n. 250 dell’8.09.2016 la G.C., come negli anni pregressi, ha promosso, in occasione delle festività natalizie, la realizzazione di mercatini legati al tema del Natale dal 6.12.2016 al 6.01.2017; per la prima volta ha proceduto alla ricerca di un soggetto in grado di realizzare i mercatini natalizi attraverso una procedura di evidenza pubblica; con determina dirigenziale n. 4505 del 10.10.2016 è stato approvato il bando di gara unitamente allo schema di domanda di partecipazione, prevedendo quale termine perentorio per la presentazione delle istanze la data del 25.10.2016, con aperture delle offerte per il 27.10.2016; la Commissione ha indicato, come primo graduato, la “Buongiorno Italia” srl, la stessa Società cui veniva affidato direttamente e senza gara l’organizzazione dell’evento negli anni passati; la determinazione di aggiudicazione dell’iniziativa stabiliva che il rilascio dell’autorizzazione da parte del Settore “Attività Produttive” fosse subordinata alla positiva verifica degli adempimenti di natura sanitaria e tributaria; solo in data 27.12.2016, dopo oltre tre settimane dall’operatività dei mercatini, con determina dirigenziale, l’Amministrazione ha proceduto alla revoca dell’aggiudica, accorgendosi improvvisamente della presunta mancata ottemperanza in riferimento al pagamento della TOSAP ed al deposito della SCIA sanitaria, presupposti cui era subordinato il rilascio dell’autorizzazione; su altre aree della città, un’Associazione appena costituita e presieduta da una candidata nelle liste a sostegno del Sindaco Napoli, ha ottenuto un affidamento diretto per l’allestimento di un “Villaggio di Babbo Natale”, presentando un progetto approvato in tempi fulminei con allestimento di stand anche per la vendita di generi alimentari; l’Amministrazione non ha inteso rispondere in Consiglio comunale esaurientemente alle richieste dei Consiglieri di opposizione anche in merito ad un accesso, di cui hanno scritto i quotidiani locali, della DIA  presso la sede del Comune per acquisire gli atti del bando dei Mercatini di Natale; Tanto premesso chiedono per sapere: se l’Amministrazione abbia mai rilasciato autorizzazione per l’allestimento dei Mercatini di Natale in assenza dei presupposti previsti dalla determinazione di aggiudica (adempimenti tributari e di natura sanitaria); come sia possibile che l’Ente sia intervenuto, in assenza degli adempimenti richiesti, che soli avrebbero potuto consentire di autorizzare lo svolgimento dell’attività, dopo 3 settimane dall’apertura dei Mercatini; come sia stato possibile consentire la vendita di generi alimentari per tre settimane in area aperta (Lungomare) senza che siano state mai inoltrate le SCIE sanitarie; se negli anni precedenti “Buongiorno Italia” abbia pagato regolarmente la TOSAP e gli esercenti abbiano inoltrato prima dell’apertura degli stand per la vendita di generi alimentari le SCIE sanitarie così come previsto dalla Legge; in che data risulta essere stata pagata la TOSAP (se è stata pagata) dalla Società “Buongiorno Italia” ed in che data risultano essere state inoltrate le SCIE sanitarie per le analoghe manifestazioni del 2014/2015 e del 2015/2016; se l’Associazione che gestisce il “Villaggio di Babbo Natale” abbia pagato regolarmente ed integralmente la TOSAP per gli stand allestiti (che sarebbero dovuti essere in numero di 30) e per l’intera occupazione di suolo pubblico, al fine di ottenere l’autorizzazione e, dunque, prima dell’apertura del suddetto villaggio; quando (se risulta pagata) e quale importo complessivo della TOSAP abbia pagato l’Associazione che gestisce il “Villaggio di Babbo Natale”; se gli esercenti generi alimentari, che hanno locato gli stand presso il “Villaggio di Babbo Natale”, abbiano regolarmente inoltrato le SCIE sanitarie prima dell’apertura dell’attività, così come previsto dalla legge

I Consiglieri Comunali Roberto Celano -Ciro Russomando