Salerno: 70° Festival Internazionale del Cinema, all’Augusteo “Ultima fermata”

Mercoledì 7 dicembre dalle ore 20 al Cinema Teatro Augusteo il film-caso “Ultima fermata” protagonista al 70° Festival Internazionale del Cinema di Salerno. Prima della proiezione, l’open forum moderato da Margi Villa Del Priore, aiuto-regia del film e studiosa dell’eco dell’opera sul dibattito per la dismissione della storica tratta ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant’Antonio. Il cinema come riflessione e spunto immaginifico per raccontare e rilanciare un’infrastruttura che è stata per lungo tempo crocevia e viatico sociale di una grande comunità e che grazie al racconto cinematografico torna alla ribalta del dibattito pubblico e politico: è quanto si discuterà nell’Open Forum “Cinema : Turismo, Ambiente, territorio: Ultima Fermata?” in programma mercoledì 7 dicembre alle ore 20 presso il Cinema Teatro Augusteo nell’ambito del 70° Festival Internazionale del Cinema di Salerno. Spunto dell’incontro il film del 2015 “Ultima Fermata” dedicato alla storia della dismissione della tratta ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant’Antonio, inaugurata nel 1895 e sospesa nel 2010: definita un capolavoro dell’ingegneria ferroviaria italiana con i suoi 119 km e 31 stazioni, collegava Avellino con la zone interne dell’Irpinia, toccando anche dei comuni in provincia di Potenza, fino ad arrivare alla stazione di Rocchetta Sant’Antonio – Lacedonia, una volta provincia di Avellino, poi di Foggia. Ripercorrendo la storia lavorativa e personale di un capo-treno, il film racconta come la linea ferroviaria ha per più di un secolo fatto da cornice alla vita di una comunità, garantendo alle piccole realtà rurali un tramite con il mondo esterno. L’opera indipendente, diretta da Giambattista Assanti, prodotta dalla Gekon Production e distribuita da Stemo Production, è interpretata da Luca Lionello con la partecipazione straordinaria di Sergio Assisi e Claudia Cardinale. Anima dell’open forum sarà l’attrice e regista Margi Villa Del Priore che non solo ha lavorato, in qualità di aiuto-regia, al film ma ne ha fatto anche oggetto di studio, con la sua tesi di laurea in Storia e critica del cinema dal titolo “Dalla tratta Avellino – Rocchetta Sant’Antonio al film Ultima Fermata”. “Al di là dei tanti riconoscimenti ricevuti – spiega Margi Villa Del Priore il successo più inaspettato di Ultima Fermata è stato quello di aver riacceso il dibattito sulla tratta, dismessa anche a causa di una disaffezione generata dalla preferenza al trasporto su gomma. Ho seguito tantissimi incontri organizzati da associazioni che si battono da tempo per la riapertura, fino alla presentazione, lo scorso luglio, del Protocollo d’intesa e del progetto per la riattivazione in chiave turistica della linea ferroviaria: grazie all’impegno di Fondazione FS Italiane, MiBACT, Regione Campania e Rete Ferroviaria Italiana – RFI, si restituirà un futuro alla ferrovia che attraversa il cuore dell’Irpinia, con finalità culturali e territoriali”. All’incontro interverranno Francesco Dainotti, produttore con la Gekon Productions del film, Michele Buonomo, Presidente Legambiente Campania, Rosanna Repole, Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, Antonio Romano, Sindaco di Marina di Camerota, Lucio De Santis, ex- dirigente in pensione FS, Gerardo Falce, regista e Presidente Associazione Cinematografica del Cilento. A seguire, la proiezione del film.