Servizio Civile Universale, Borrelli (FNSC) “Centrali tema delle competenze, riduzione orario e periodo all’estero”

“Attendevamo dal mese di agosto l’approvazione di questo decreto legislativo e siamo soddisfatti che il primo provvedimento di attuazione della riforma del Terzo Settore sia proprio quello sul servizio civile”. E’ quanto dichiara Enrico Maria Borrelli, presidente del Forum Nazionale per il Servizio Civile. “Molto positive le novità annunciate dal ministro Poletti e dal Sottosegretario Bobba, che raccolgono le richieste di miglioramento dell’istituto che, come FNSC, abbiamo sollecitato in questi mesi. Dalla programmazione pluriennale, alla valutazione dei risultati dei programmi e dei progetti, allo stanziamento dei 146 milioni di euro che consentirà, in aggiunta ai 111 milioni previsti in legge di stabilità, l’avvio di circa 45.000 volontari nel 2017. Passi importanti verso un Servizio Civile Universale” continua Borrelli.“Questo decreto apre la stagione ad un nuovo Servizio Civile. Aspettiamo di verificare il testo approvato in Consiglio dei Ministri, in particolare con riferimento a tre punti, centrali per le organizzazioni del FNSC. Il riconoscimento e la certificazione delle competenze, come prevista dal decreto legislativo n.13 del 2013, che superi la logica del semplice attestato e diventi effettivamente utile a rafforzare l’occupabilità dei giovani. La riduzione dell’orario di servizio che, a fronte dei 433 euro mensili che i giovani percepiscono come rimborso,non può continuare ad attestarsi su 30 ore settimanali. L’avvio della sperimentazione di un periodo di servizio all’estero, che rafforzi il progetto di un Servizio Civile Europeo” spiega il presidente del FNSC. “Confidiamo nell’attenzione del governo e nel lavoro delle commissioni parlamentari affinché al decreto siano dati i pareri favorevoli per la sua emanazione entro la fine dell’anno” conclude Borrelli.