Regione Campania: Muscarà “Interrogazione su Stadio Collana”

“Vorremmo conoscere a che punto è lo stato della Conferenza di servizi tra Comune e Regione per la gestione dell’impianto sportivo dello stadio Collana”. Lo chiede la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Maria Muscarà con un’interrogazione rivolta al presidente della Regione De Luca sulla vicenda dell’impianto sportivo presente sul territorio della municipalità Vomero-Arenella. “Ad oggi la gestione dello stadio Collana risulta trovarsi – spiega Muscarà – in una situazione di stallo per il conflitto istituzionale tra Regione e Comune che non sembra risolto né in fase di risoluzione”. “L’ultima ristrutturazione dello stadio Collana risale agli anni settanta – continua – l’impianto è un centro sportivo polifunzionale, abituale sede di gare di atletica e partite di calcio e di rugby con diverse palestre”. “Lo stadio Collana offre oggi la possibilità ad oltre 6000 atleti, appartenenti a oltre 40 associazioni, federazioni ed enti di allenarsi a prezzi popolari – evidenzia – in più c’è uno spazio per l’educazione fisica a tanti plessi scolastici privi di palestre. E’ inoltre sede di campi estivi a cui partecipano centinaia di ragazzini alla chiusura delle scuole”. “L’impianto sportivo versa in condizioni fatiscenti che ne limitano l’attività – fa notare la consigliera che accompagnata da un gruppo di cittadini si è recata in ispezione – l’intonaco si gretola, l’impianto di illuminazione è guasto, gli spogliatoi sono in condizioni pessime, la pista di atletica visto lo stato è stata declassata a ‘percorso campestre’, il manto erboso è rovinato”.  “Lo stadio Collana è di proprietà della Regione, ma veniva gestito dal Comune di Napoli in base a un contratto di comodato d’uso del 9 aprile 2008 – spiega Muscarà – il contratto è scaduto l’8 aprile 2014 e più volte prorogato fino all’aggiudicazione definitiva della gara indetta dalla Regione per l’affidamento della concessione d’uso e gestione”. “Il Comune di Napoli nonostante l’aggiudicazione della gara da parte di un raggruppamento di società sportive ATI Cesport – sottolinea Muscarà – non rilascia il complesso sportivo infatti l’impianto è aperto e continua ad essere gestito dall’amministrazione partenopea e non dal legittimo aggiudicatario della gara”. “Ricorsi al Tar e liti hanno di fatto creato uno stallo – continua – per superare il quale si è istituto una conferenza di servizi tra Comune e Regione per definire la gestione dell’impianto”. “Chiediamo, inoltre, al presidente De Luca nella nostra interrogazione – aggiunge – quali provvedimenti sono stati assunti al fine di dare seguito all’intimazione al rilascio dell’agosto 2016 per dare seguito all’aggiudicazione definitiva della gara in favore dell’ATI Cesport”. “Inoltre chiediamo se l’impianto dello stadio Collana – conclude Muscarà – è stato inserito nelle strutture sportive da ristrutturare in vista delle Universiadi 2019”.