Clonazione Sim sempre più diffusa

Mi preme approfondire quanto accade nei procedimenti penali con conseguenti rinvii a giudizio, molto spesso con accuse disinvolte ed infondate, per molestie telefoniche, soprattutto nella contestualità in cui le sim dei cellulari sono spesso oggetto di furti ed ai Magistrati – sebbene in buona fede –  sfugge la possibilità di duplicazioni delle predette, da dove possono essere inoltrate telefonate, sms, mms etc. Il tutto, spesso per casualità, altrettanto sovente come per l’occasione che ci sollecita e ci guida per “vendette” anche tra ex coniugi e malintenzionati.  Che dire poi se addirittura lo stesso querelante è un certificato (con perizia CTU di Tribunale) “…. soggetto con gravi disfunzioni della personalità, nocivo alle minori ….”? Caterve di queste fattispecie soffocano le Procure d’Italia ma, nel caso  che ci riguarda, alla Procura di Potenza con l’Illustre Procuratore Dott. Gay si suggerisce l’autorevole attenzione del caso, considerando oltretutto che medesimi soggetti incolpati attendono quali parti offese e per reati assolutamente gravi – sequestro di persona in concorso –  tra Magistrati Togati ed Onorari, Alti Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri (già processati in Potenza, oggi a Lecce) ed Avvocati del Foro di Potenza e di Lecce. Il tutto in una contestualità per certi versi grottesca, tenuto conto che già in passato la Procura di Potenza si era distinta per iniziative pur lodevoli come addirittura corsi di formazione anti stalking. Tutto quanto giusto nel caso di persona realmente vittima, offesa dal reato.  Nel caso tuttavia il querelante è un disfunzionale, e protagonista con complici, come sopra, addirittura dell’ipotesi del reato di sequestro di persona in concorso e l’accusato ha prove concrete delle molestie e di stalking da parte dell’insano, allora la Procura sembra troppo “leggera” nel procedere ad un rinvio a giudizio, prima di accertare la verità in merito al sequestro di persona. Diventerebbe una vera e propria persecuzione di Stato che darebbe possibilità di adìre Tutele Internazionali.Quando si parla di clonare una Sim  vengono sempre alla mente degli atti illegali come quelli compiuti dai malfattori che copiano le schede altrui per trarne illecitamente profitto, ma in realtà questa operazione può essere anche per scopi assolutamente personali, ma solo con Sim di cui si è legittimi proprietari.  Si tenga conto che a seguito di sottrazione di Sim, può seguire non immediatamente il blocco della stessa e se c’è una o più denunce in corso per smarrimento e/o furto la stessa può essere duplicata facilmente a danno del proprietario stesso. Un caso similare e molto particolare è stato denunziato nella messaggeria di Radio Margherita con diffusione dalla Lombardia alla Sicilia da un imputato che chiedeva aiuto persino a Gestori Telefonici. Il legittimo proprietario può voler clonare la propria Sim card per creare una copia di sicurezza e preservare eventuali dati salvati in quest’ ultima, come contatti, messaggi etc. e ciò avviene usando degli appositi Kit che si possono acquistare facilmente su Internet e che, a dispetto di quello che si crede comunemente, sono molto semplici da utilizzare. Più dettagliatamente: ne esistono diversi ma uno dei più diffusi (nonché più semplici da usare) è quello composto da un SIM reader funzionante tramite USB, una SIM 16 in 1 vuota nella quale è possibile trasferire i dati di ben 16 schede contemporaneamente ed il CD con il software necessario a clonare le SIM. Il Sim reader può avere forme diverse infatti può essere una “scatoletta” da collegare al computer tramite cavo USB in cui inserire le Sim da copiare e “scrivere” oppure una penna USB con lettore di Sim integrato. Il prezzo di questo tipo di Kit varia orientativamente dai 10 (dieci) ai 25 (venticinque) euro a seconda dellle caratteristiche e dei modelli Il  kit per clonare una Sim si può acquistare abbastanza facilmente su diversi siti Internet, nei negozi on-line e siti di aste online, come eBay.Il tutto, come predetto è molto semplice. Non bisogna far altro che installare il software incluso nel kit sul PC, collegare il SIM reader con all’interno la scheda da clonare al computer e scegliere l’operazione da compiere. Puoi non solo copiare il contenuto di una o più SIM all’interno della SIM vuota disponibile nel kit ma anche leggere, modificare, copiare o cancellare rubricaSMS ed altri dati che possono essere salvati nelle schede dei cellulari. Viene garantito pienamente il supporto GSM e CDMA. Per questo ti rinnova l’invito ad utilizzare queste informazioni con la massima cautela ed esclusivamente per scopi personali copiando schede di cui si è legittimamente proprietario.  Le  Procure in Italia ed i Loro Alti Magistrati conoscono questi procedimenti!? Prima di sentenziare è bene verificare le provenienze, ma soprattutto capire se le Sim possono essere state clonate dopo un furto o uno smarrimento per una Giustizia più sana ed imparziale a tutela dello Stato di Diritto e in rispetto del Giusto Processo per ogni cittadino.

Ellera Ferrante di Ruffana