Vallo di Diano: Codacons, ex-sindaco Monte San Giacomo inoltra comunicazione attuale Sindaco e Prefetto

L’ex-sindaco di Monte San Giacomo, Totaro Raffaele, nato l’11-07-1927 e residente in un’abitazione che ha fondamenta su Piazza Amendola nel Centro storico cittadino, si è rivolto alla nostra associazione perché venisse messo in risalto un problema legato alla mobilità degli anziani nel Centro storico della propria cittadina. Questo problema viene prospettato da una persona che ha avuto anni di esperienza amministrativa e che è stato testimone, da bambino, dei tragici eventi dello sciopero contro le ingiuste imposizioni fiscali del 1933 a Monte San Giacomo. Lo stesso Sig. Totaro ci ricorda che uno dei suoi primi atti amministrativi, nel 1964, fu quello di non far gravare più sulle spalle delle persone bisognose le tasse comunali. Come già comunicato al Sindaco pro-tempore di Monte San Giacomo in data 17-12-2002 (prot. n. 3686), il Sig. Totaro, oggi pressocché novantenne, dichiara di avere ancora maggiori difficoltà nel raggiungere la propria abitazione, dal più vicino parcheggio, attraverso un percorso non riservato ai pedoni, su strada dal fondo poco agevole e scivoloso, in quanto proprio nella Piazza Amendola, non chiusa al traffico, a ridosso della propria abitazione, è vietato parcheggiare. Per questi motivi, quindi, se il Sig. Totaro Raffaele percorresse le vie che dal parcheggio portano alla propria dimora, egli sottoporrebbe la sua propria persona a rischi di caduta che, considerata l’età, potrebbero essere fatali. L’ex-sindaco, pertanto, comunica quanto segue all’attuale sindaco, anche presidente della Comunità Montana del Vallo di Diano, e al Prefetto: «Fintanto che il fondo stradale non sarà adeguato alla percorrenza sicura, il sottoscritto si vedrà costretto – suo malgrado – a disattendere ogni divieto per ragioni di forza maggiore e di vitale importanza per la propria incolumità fisica». Piazza Amendola, ci viene riferito da Raffaele Totaro, è una piazza non chiusa al traffico. Pur tuttavia, è l’unica area del paese dove non è possibile parcheggiare l’auto, a differenza di altre zone, in cui vi sono parcheggi riservati ai residenti. Come Associazione per la tutela dei diritti dei cittadini abbiamo richiesto, anche in considerazione del fatto che viviamo in un territorio dove vi è endemica carenza di mezzi di trasporto pubblico, che venga data immediata soluzione al problema prospettato dall’ex-sindaco di Monte San Giacomo. La soluzione potrebbe essere rapida e semplice: in molti Comuni d’Italia vengono istituiti parcheggi per gli anziani, contraddistinti dalla lettera A, ossia, parcheggi “Argento”. Infatti, con il progressivo invecchiamento della popolazione locale, crediamo che gli amministratori dovrebbero prestare molta attenzione a questi casi.

Il Responsabile della Sede,

prof. Roberto De Luca