Eboli: riconoscimento comunale a Tino Bellina, pioniere prodotti IV gamma

Un riconoscimento al pioniere della cosiddetta IV gamma, che però diventa anche l’occasione per sottolineare le eccellenze produttive agricole della Piana del Sele e per fare il punto sull’intero comparto, alla vigilia di una straordinaria novità fieristica. Questa mattina, in un aula consiliare piena di imprenditori della Piana del Sele, il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, ha consegnato un riconoscimento del Comune a Tino Bellina, imprenditore agricolo che ha segnato in tutto il Paese quella rivoluzione imprenditoriale, culturale, agricola ed alimentare rappresentata da prodotti e lavorazioni della cosiddetta IV gamma. Sono prodotti di IV gamma le verdure e gli ortofrutticoli freschi che, dopo la raccolta, sono sottoposti a processi tecnologici di minima entità, finalizzati a garantirne la sicurezza igienica e la valorizzazione, seguendo le buone pratiche di lavorazione. Insomma, una garanzia per i consumatori, rispettando il palato e le proprietà organolettiche dei singoli prodotti. «E’ un orgoglio per il territorio e per il comparto che opera nella nostra area un imprenditore di qualità come Tino Bellina – ha detto l’assessore alle attività produttive, Maria Sueva Manzione -. E proprio su questi esempi pensiamo sia necessario modulare servizi in vista di un ulteriore recupero di un mercato che costituisce già una parte importante del PIL dell’intera area». Orgoglio e soddisfazione anche nelle parole del sindaco di Eboli, che nel sottolineare l’esempio virtuoso e coinvolgente di Bellina, che ha “contagiato” anche altri imprenditori agricoli della zona, ha trovato modo di annunciare alcuni appuntamenti di particolare rilievo nei prossimi mesi. «Il PIL di Eboli poggia sull’agricoltura, una circostanza che impone a tutti di farsi carico del sistema – ha detto il sindaco Cariello -. Ed in questo un ruolo centrale è quello dei prodotti di IV gamma, dove opera con successo Bellina, il cui esempio ha aperto la strada ad altri imprenditori della zona. L’agricoltura è il fiore all’occhiello, ma anche la storia e la tradizione imprenditoriale più autentica della nostra area ed anche per questo abbiamo voluto rilanciare la Fiera di Eboli, che torna ad essere fiera di settore. Ci sarà l’avviso pubblico, pensiamo ad un perdiodo relativo alla prima decade di dicembre, modulando l’organizzazione sulla disponibilità degli imprenditori agricoli, i veri protagonist». Cariello disegna anche un nuovo panorama per l’intera filiera agricola. «Stiamo pensando ad un vero e proprio distretto della IV gamma, insieme con la Regione e coinvolgendo i Comuni che si affacciano su quest’area. A supporto c’è già un polo logistico ospitato nella nostra area PIP, un supporto importante per il comparto agricolo. Così come sarà importante il nuovo svincolo autostradale che sarà realizzato esattamente sull’area del vecchio svincolo, a servizio del territorio. Il Comune sempre più si proporrà come riferimento per le attività agricole ed imprenditoriali, a sostegno di chi opera in quest’area».