Campinola: 5^ Festa Organistica con Giovanni Feltrin

L’organista veneziano Giovanni Feltrin sarà ospite e protagonista del terzo appuntamento della 5^ Festa Organistica all’organo Carlo Rossi della chiesa parrocchiale di Campinola a Tramonti. Interpreterà “Danze per Organo Napoletane e Veneziane” intese come espressione di gioia interiore e conforto e in particolare musiche di Johann Kaspar Ferdinand Fischer, Johann Kuhnau, Antonio Valente, Giovanni De Macque, Giovanni e Carlo Fontebasso. La Festa è realizzata dagli Amici dell’Organo “Carlo Rossi” con la Parrocchia e il Giardino Segreto dell’Anima; gode del patrocinio morale del Comune di Tramonti e la spontanea direzione artistica di Antonio De Marco. Giovanni Feltrin è diplomato in organo, pianoforte e musica liturgica prepolifonica, si è perfezionato con importanti maestri, è vincitore di molti concorsi internazionali e svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero. E spesso membro di giurie internazionali, è anche compositore ed ha inciso numerosi dischi. E’ docente al Conservatorio di Rovigo e organista alla Cattedrale di Treviso.”La fede senza le opere è sterile” e la Festa Organistica di Campinola ha assunto pienamente la citazione di San Giacomo. La “Fede” è anche a quella dei cittadini di Campinola che l’hanno testimoniata facendo rinascere l’antico e prezioso organo settecentesco per il piacere di tutti e la gloria di Dio. Un evento che serve a rinnovare la memoria con “atti d’amore” in alcuni valori antichi che sembrano, giorno dopo giorno, svanire nell’indifferenza e una tecnologia stravolgente ma che meritano di non essere dimenticati. Come atti d’amore sono gli spontanei e generosi apporti dei Campinolesi che operano in altre regioni e che conservano il vivissimo ricordo e la
nostalgia per la loro terra natìa. Il loro contributo è fondamentale per almeno tre concerti della “Festa Organistica”. Quello di Giovanni Feltrin in particolare è sostenuto anche da Cristina Russo della Pizzeria “Pino’s 2” di Preganziol nel Trevigiano che ama tenere anche così il legame sentimentale con la terra campinolese che ha lasciato a tredici anni. Si rinnova il miracolo della Festa per la rinascita dell’organo “Carlo Rossi”. A cinque anni dalla solenne cerimonia e dal concerto dell’organista italo-australiano Sergio De Pieri che ha inaugurato il restauro filologico dei fratelli Carrara di Rumo di Trento con la direzione tecnica di Giancarlo De Marco, la supervisione della Soprintendenza, l’illuminata volontà di Don Arulappan Jayaraj (già
parroco di Campinola) e il generoso contributo dei Campinolesi e della Cei. Una meritoria opera che ha ridato alla collettività uno fra i più antichi organi della Campania e il più longevo della Costa d’Amalfi e che non si è lasciata tentare da maldestre manipolazioni cancellando il carattere dello strumento e i segni della storia. La nuova Festa Organistica è frutto di aperte disponibilità e della sensibilità del parroco Don Gennaro Giordano, vuole conferire continuità all’espressività del prezioso strumento e prolungare il ponte fra passato e futuro per acquisire la piena consapevolezza del valore e del significato umano, storico e artistico. Una iniziativa di grande valenza, quindi, per offrire questo patrimonio come testimonianza di fede al godimento di tutti per l’elevazione spirituale e l’accrescimento culturale e sociale.