Salerno: a Firenze, Gerardo Acito Campione Italiano FiPE
Gerry, conquista il Titolo Italiano FiPE nella pesistica Paralimpica di distensione su panca, tenutosi oggi a Firenze c/o il PalaValenti. In forza alla Bu Sen Salerno, dopo tanti risultati accumulati in questi anni, non domo, inseguiva questa “ciliegina sulla torta” a coronamento dei suoi sacrifici e sforzi e, soprattutto, trampolino di lancio di nuove ed ambite mete. Si presenta al controllo, con un peso fisico di kg.-57.800 e sbaraglia già i suoi avversari, alla prima prova (kg.-92); ovviamente, conscio delle sue possibilità, frutto di quotidiano lavoro in palestra, spinge il bilanciere dal suo pettorale, prima con i kg.-96 ed alla terza prova prevista da regolamento (contenendo l’ardore e pensando al risultato, pur certo, di poter spingere maggiormente), strappa i kg.-105, attribuendosi il proprio record personale (certificato) ed il primo gradino del podio nazionale. Gerardo Valentino, sempre per gli stessi colori del suo sodalizio di appartenenza, aveva già dimostrato di possedere la stoffa del “campione”. Aveva iniziato la sua carriera di agonista nella KickBoxing, raggiungendo anche in tal guisa, i podi nazionali della FiKBMS. Poi, l’incidente motociclistico che interruppe momentaneamente, il suo percorso sportivo. La sua costanza, la sua forte ed inarrestabile volontà, non potevano fermare questo “spartano” ed indomabile guerriero, come esempio da ammirare e seguire, così nello sport, così nella vita; Gerry si rimette in gioco, caparbio e meravigliosamente cocciuto ed eccolo, alla sua nuova meta. Tra l’altro, altruista come pochi, aveva spinto all’agonismo paralimpico, la sua collega di sodalizio, Anna Bruno che, a sua volta, ha raggiunto due titoli italiani, nella stessa specialità, con la stessa Federazione e società sportiva (23.11.2013, Vedano Olona (VA) e 22.11.2014, VillaGrazia di Carini (PA). ONORE AL MERITO, GRANDE Gerardo, adesso attesa tua chiamata al Raduno in Nazionale e la maglia Azzurra.. e prossimo evento planetario a cinque cerchi 2020.