Pellezzano: Pd, Riccardo Scuoppo segretario circolo, Morra “Forze nuove per parlare a territori”

Si è svolto il congresso di circolo del Pd di Pellezzano c/o  la Sala Auditorium Comunale nella Frazione di Coperchia,  con il quale Riccardo Scuoppo ha raccolto il testimone dal Segretario uscente, Gerardo Cardella. Entrano inoltre a far parte del Direttivo Cittadino: l’uscente Gerardo Cardella, Franco Donato, Adele D’Angelo, Maria Rosaria Meo, Saverio Ricciardi e Silvio Cappello. Non si è trattato di un semplice atto burocratico di rinnovamento del gruppo dirigente, ma di un importante momento di riflessione e di discussione con iscritti e simpatizzanti, alla presenza del Sindaco di Pellezzano Giuseppe Pisapia e del Segretario Provinciale del Pd Nicola Landolfi, culminato con l’elezione a Segretario di circolo di Riccardo Scuoppo. I lavori sono stati coordinati dall’Assessore Francesco Morra nella sua qualità di componente della Direzione Provinciale del PD. Il  neoeletto è un uomo semplice che porta con sé nel mondo politico la sua esperienza del mondo del Lavoro, dell’Associazionismo e del Volontariato  che sicuramente sarà capace di trasmettere il suo entusiasmo al gruppo dirigente. Quello che ha presentato è un programma politico ricco di contenuti, che alla base vede un Partito attivo tra la gente e per la gente, pronto a incontrare i cittadini e a raccogliere le loro istanze. Ora per il  nuovo segretario e i suoi dirigenti inizia un nuovo percorso, in cui dovranno essere capaci di raccogliere le istanze dei cittadini e farsene portavoce nei luoghi preposti, con umiltà e coraggio. All’incontro inoltre hanno preso parte assessori e consiglieri del Comune di Pellezzano, il Presidente del Consiglio Comunale di Baronissi Vincenzo Melchiorre, la Vice Sindaco Anna Petta, il Consigliere Regionale On. Luca Cascone e il Consigliere Provinciale Vincenzo Bove. “Ho potuto constatare – ha dichiarato il nuovo segretario del Pd – che nei circoli c’è ancora voglia di partecipazione e discussione. Abbiamo bisogno di rinnovarci, per  sperimentare modalità nuove  di partecipazione. Dobbiamo, però, ripartire dal territorio, è parlare alle persone,  in questi giorni ce lo siamo detti più volte, ma è importante ripeterlo. Nel  circolo ma anche all’esterno tra la gente  deve riprendere vita,  una sana attività politica fatta di confronti, dibattiti che portano contributi  di proposta fattiva. Questa modalità di confronto e dialogo, se costantemente realizzata potrà far bene a tutti”.