Cava de’ Tirreni: Polizia di Stato, controllo territorio

Esecuzione ordine di carcerazione, denunce a piede libero per furto aggravato ed accensione di fuochi d’artificio: questo ed altro è emerso dall’azione preventiva-repressiva svolta dal personale della Polizia di Stato di Cava de’ Tirreni, volta a frenare l’imperante illegalità. Nel corso della settimana appena trascorsa (dal 14 al 21 giugno 2016), gli equipaggi della Sezione Volanti ed il personale della Sezione Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni, hanno eseguito un ordine di carcerazione e deferiti, in stato di libertà, all’A.G. nocerina, 2 soggetti per furto aggravato ed accensione di fuochi d’artificio in luogo vietato. È rilevante rappresentare che i poliziotti cavesi, dalla scorsa estate ad oggi, hanno sequestrato oltre 160  veicoli, tutti perché circolanti privi di copertura assicurativa o condotti da soggetti privi di patente di guida; perché mai conseguita. Dai 18 posti di controlli compiuti nel corso della settimana citata in premessa, i poliziotti di corso Giovanni Palatucci hanno monitorato il transito di 81 autovetture, con 122 persone a bordo, di cui 11 sono risultate pregiudicate, quindi segnalate al “cervellone” del Ministero degli Interni. I controlli ai soggetti detenuti presso le rispettive abitazioni (arresti domiciliari) sono stati 42 e 22 i diuturni interventi delle volanti a richiesta della collettività cavese, fra cui i rilievi di incidenti stradali, stante l’assenza notturna (dalle 21,30 alle 07,30) della Polizia Locale (Caschi Bianchi). Coi 29 passaporti rilasciati, i 10 porto darmi emessi e rinnovati, si può attestare che, seppur con un “organico ridotto”, il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni si riconferma accorto “custode” del territorio cavese!