Roma: Governo, Esposito “Abbiam perso amministrative ovunque”

“I due fondatori di Ap erano Alfano e Cesa. Dopo le dichiarazioni di qualche giorno fa di Lorenzo Cesa, l’Udc, a quanto pare, non è più in Area Popolare. Già alle amministrative l’Udc, per la verità, non ha condiviso con noi le liste e spesso neanche la coalizione”. Lo ha detto Giuseppe Esposito, senatore di Area Popolare (Ncd-Udc), rispondendo ad un ascoltatore nel corso del podcast andato in onda sul proprio blog . “Eravamo talmente differenti con l’Udc – ha commentato Esposito – che nonostante la ‘raffinatissima’ abilità della dirigenza Ncd a giocare su più tavoli con le alleanze non ci siamo mai incontrati con il nostro presunto o naturale alleato. L’Udc a Roma, per esempio, ha presentato una lista ed ha ricevuto più voti dei Popolari (Ncd-Lorenzin). Noi eravamo alleati con Marchini, loro con Giachetti. Area Popolare si è talmente mimetizzata che gli elettori non sono riusciti a trovarne il simbolo sulle schede. La fortuna di Alfano è che Renzi non è scaramantico, visto che da tifoso indossa il viola della sua Fiorentina, altrimenti avrebbe cacciato Alfano dal governo subito dopo aver fatto uno più uno nell’analisi del voto indicando l’alleanza con Area Popolare, o meglio il suo Segretario-Ministro, causa della sconfitta. Un porta-sfiga per fare una battuta più o meno greve”.”A Napoli – fa notare Esposito – siamo stati alleati con il Pd e la Valente è affondata; a Roma con il centro e Marchini si è sciolto come neve al sole; a Torino, Rosso si è perso nei decimali e a Milano abbiamo aiutato la sconfitta. Intanto in questo periodo abbiamo perso il 50% dei soci fondatori e il coordinatore nazionale del Partito. Da 100 consiglieri regionali siamo arrivati a 10 circa. Migliaia di consiglieri comunali che avevano creduto nel nostro progetto risultano scomparsi. E, soprattutto – ha concluso – gli 8000 circoli NCD, i centomila iscritti paganti: tutti persi (ed anche incazzati)”.