Salerno: amministrative, Gambino su scelta assessore Roberto De Luca

Trovo sconcertante che autorevoli esponenti del centrodestra provinciale anziché analizzare le ragioni della sonora sconfitta elettorale, conseguita a Salerno città e non solo, impegnino i loro sforzi per criticare le scelte effettuate dalSindaco Napolinella formazione della giunta comunale ed, in particolare, per la nomina di Assessore al bilancio ed allo Sviluppo conferita al Dott. Roberto De Luca. Per mia formazione culturale, per convinzione politica e partitica, per esperienza sindacale, il Sindaco quando eletto – e con una percentuale di consenso che elimina in radice ogni possibilità di giustificazione per gli sconfitti – ha il diritto ed il dovere di scegliere, autonomamente ed insindacabilmente, la propria squadra di governo che poi va valutata, nel complesso e nei singoli componenti, sulla scorta del lavoro fatto, degli atti prodotti, degli obiettivi programmati e realizzati. Altre considerazioni, ed in particolare quelle fondate su pregiudizi e rancori, non devono trovare – né avere – diritto di cittadinanza non solo in politica ma anche, e soprattutto, nella vita quotidiana. Non conosco il Dott. Roberto De Luca, leggo però che ha titoli professionali e di studio, nonché pregressi ruoli politici all’interno del PD, tali da renderlo non solo eleggibile al ruolo di Assessore Tecnico/politico ma anche politicamente e moralmente degno di essere valutato e, magari poi contestato, solo ed esclusivamente per il contributo che sarà in grado di apportare all’amministrazione di una città bella e complessa come è Salerno. Cognomi e appartenenze familiari, come non devono costituire “parametri di preferenza” altrettanto, ed allo stesso modo, non rappresentano – né devono rappresentare – impedimenti o ostacoli ad incarichi fiduciari di natura politica e tecnica e, soprattutto, mai possono essere utilizzati dal centrodestra per contestare scelte che appartengono all’autonomia del Sindaco che va sempre salvaguardata anche quando riguarda l’altra parte politica. Sono fermamente convinto, quale orgogliosamente appartenente da sempre al centrodestra ed a Fratelli D’Italia a seguito dello scioglimento del PDL, che “siamo stati sconfitti a Salerno città e non solo perché non siamo stati capaci di intercettare e garantire, in questi anni, la tutela dei bisogni e delle esigenze provenienti dal territorio e dai cittadini”. Occorre cambiare registro e rotta, occorre affidarsi ad uomini e donne che credono nell’unità vera e concreta del centrodestra, che sanno ascoltare i cittadini, che hanno aderenza con il territorio, che sanno assumere su di sé la sconfitta allorchè verticalizzano liste per la carica di Sindaco. Appare inevitabile l’avvio di un percorso nuovo di unità del centrodestra per il quale io, da appartenente convinto al partito Fratelli d’Italia e da amico e supporter dell’on.le Edmondo Cirielli, sono e sarò impegnato, consapevole, però, che tale avvio inevitabilmente non può portare grandi risultati se i partiti si affideranno agli stessi soggetti che hanno prodotto, nel bene e nel male, la frantumazione del centrodestra a Salerno città ed in provincia e che ancora oggi sono incapaci di comprendere le ragioni della sonora sconfitta elettorale subita. Auguro al Sindaco Napoli, all’Assessore Roberto De Luca ed alla Giunta tutta buon lavoro nell’indiscutibile certezza che, pur da posizioni molto distanti, io ed il partito tutto di Fratelli d’Italia ci auguriamo solo il bene di Salerno e della sua comunità residente.