Montecorvino Pugliano: felice conclusione questione “Parco Verdiana”

Dopo anni di tribolazione giunge a felice conclusione la questione Parco Verdiana. L’annosa questione, che ha visto circa trecento famiglie coinvolte in un lunghissimo percorso giudiziario, aveva portato nel luglio 2008 alla confisca dei bene, provvedimento confermato anche dalla sentenza d’appello. Con sentenza della Cassazione del 2013, anche Parco Verdiana è stato inserito nella confisca generale delle lottizzazioni realizzate a Pagliarone, insieme a Parco Aurora. Le famiglie, raccolte nell’Istituto giuridico del Consorzio Parco Verdiana, hanno dovuto ricorrere contro gli effetti della sentenza, nella volontà di dimostrare la propria buona fede, addivenendo in sede di giudizio ad un risultato insperato. Difatti, con sentenza 83/14 CC del novembre 2015, la Corte di Appello di Salerno ha disposto la revoca della confisca ordinata con sentenza del tribunale di Salerno del 18 luglio 2008, per cui si è reso possibile il recupero del bene in capo al Consorzio e di conseguenza il completamento del lavoro di redazione del PUA. Proprio nel completamento del piano urbanistico attuativo, redatto dai tecnici incaricati dal Consorzio Parco Verdiana, ha fortemente agito in ruolo di supporto il responsabile architetto Gerardo Cerra e l’intero l’ufficio Tecnico comunale, confermando l’azione di responsabilità intrapresa dall’Amministrazione comunale proprio a tutela delle famiglie danneggiate. Lo scorso giovedì 26 maggio, con la firma della  convenzione tra i rappresentanti del Consorzio e l’ente, è concluso formalmente l’istruzione del percorso amministrativo, lasciando spazio alla fase esecutiva. Il Consorzio Parco Verdiana, attraverso la realizzazione delle aree a verde, parcheggi e comunque con la definizione degli standard urbanistici tuttora mancanti, provvederà alla completa conformità urbanistica, recuperando i divari strutturali, urbanistici e progettuali previsti dalla norma. Con la fase finale, ossia quella di realizzazione delle opere, si assisterà in poco tempo al recupero di una macroarea, con circa 300 famiglie inserite in un contesto che soddisferà oltre ai criteri di legittimità e conformità, anche i requisiti di vivibilità, attraverso aree a verde attrezzato e strutture collettive. Soddisfazione espressa dal vicesindaco Pierpaolo Martone per la risoluzione positiva di una intricata vicenda per quasi trecento famiglie sul territorio. “Mentre gli altri proseguono ad inventarsi valutazioni su quelli che sono stati i problemi reali del nostro territorio – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio, noi in silenzio operiamo così come siamo abituati a fare da dieci anni, risolvendo e realizzando atti concreti. Con la firma della convenzione sottoscritta con il Consorzio Parco Verdiana, poniamo definitivamente la parola fine ad una vicenda che ha interessato circa trecento famiglie del nostro territorio. Nella fase esecutiva si daranno il via ai lavori per la realizzazione degli standard mancanti, che poi hanno dato seguito ai problemi legati alla confisca. Sono personalmente soddisfatto per la fine di questo incubo – conclude il sindaco Di Giorgio, nella dimostrazione che siamo abituati a fare fatti concreti e non chiacchiere sterili”.