Vietri sul Mare: Acqua Bene Comune, diritti negati alle famiglie a basso reddito

L’Amministrazione Comunale di Vietri sul Mare ha affisso, quindici giorni fa, un manifesto che prevede il consumo annuale totale dell’acqua pagato sempre a tariffa base, senza eccedenza, ridotto del 30% per le famiglie con disabili e/o portatori di handicap, e del 50% a famiglie con disabili titolari di indennità di accompagnamento. Questo avviso al pubblico non ci ha convinto per vari motivi:- innanzitutto doveva essere la società Ausìno S.p.A. a firmarlo, tanto è vero che le richieste di agevolazioni si presentano all’impiegato dell’Ausino presso gli uffici comunali alla Via Costiera; il “bonus sociale idrico” doveva essere introdotto già partire dal 28 ottobre 2010, data di approvazione della norma che prevede agevolazioni per particolari utenti, e non è stato fatto; – in base all’analisi della documentazione ufficiale siamo venuti a conoscenza di una successiva decisione del febbraio 2014 (Deliberazione n. 6 dell’ATO4)  che prevede invece la possibilità di ampliare il numero delle famiglie che hanno diritto ad agevolazioni tariffarie sia per motivazioni d’ordine sociale che economico: una riduzione dei costi del consumo di acqua ad utenti con reddito fino a 6.000 € (ISEE), e fino a 15.000 € (ISEE) in presenza di disabili e portatori di handicap. Tale decisione è rimasta colpevolmente disattesa! Chiediamo la convocazione di un Consiglio Comunale dedicato solo a questo problema in modo da poter sottoporre alla società Ausìno S.p.A. una soluzione più vantaggiosa per i cittadini che abbiano diritto alle agevolazioni tariffarie per esclusivi motivi d’ordine economico. Chiediamo per l’ennesima volta il rispetto dell’impegno a restituire le somme versate e non dovute per la depurazione che negli anni dal 2003 al 2007 non funzionava.
Comitato vietrese per la difesa dei Beni Comuni                      
Alfonso Gambardella
Annamaria Infernosi
Antonio Luciano
Giuseppe Schiavone
Roberta Pecoraro
Umberto Massimino
Vittorio De Luca