Vietri sul Mare: “Educazione alla legalità, sicurezza e giustizia sociale”

È pronto per partire il progetto “Educazione alla legalità, sicurezza e giustizia sociale. Un percorso di crescita civile”. L’obiettivo dell’iniziativa che si terrà a Vietri sul Mare, rivolta agli studenti delle classi terze della Scuola media inferiore del Comune di Vietri sul Mare, è quello di sensibilizzare i giovani verso le tematiche della sicurezza e della giustizia sociale per contribuire a radicare nei giovani il bisogno ed il rispetto della legalità. Il primo incontro si terrà il 18 gennaio, alle ore 10 presso la Scuola media inferiore Alfonso Pinto, che sarà la sede di tutti gli incontri. L’argomento della prima giornata sarà il disagio giovanile, per l’individuazione dei maggiori problemi dei giovani ed eventuali strategie per la risoluzione; interverranno il sindaco Francesco Benincasa, il vicesindaco Antonietta Raimondi, il dirigente scolastico Carla Romano e, per la presentazione del progetto, il Dottor Sante Lamonaca, giudice onorario; relatore sarà lo scrittore Angelo Coscia. Il secondo appuntamento è in programma il 2 febbraio alle 10, con Ivan Romano, giornalista e fotoreporter, corrispondente internazionale Getty Images. L’argomento trattato sarà l’informazione: le trappole e gli ostacoli; la strumentalizzazione dell’immagine. Il 20 febbraio alle 10 è in programma l’incontro su “Hacking e criminalità informatica; i pericoli di internet, i pericoli di internet, evoluzione del fenomeno e strategia di contrasto. Il relatore sarà l’ingegnere Mario Corso, esperto informatico. L’11 marzo sarà la volta dell’incontro con Mimmo Santoro, educatore e presidente responsabile eventi e progetti dell’associazione ” Ho un sogno-movimento” con testimonianze e confronto con i giovani su comportamenti a rischio come il consumo di droghe e il problema del disagio giovanile in tutte le sue forme. L’ultimo incontro si terrà il 4 aprile con don Aniello Manganiello, prete di Scampia per una lezione sulla legalità come sviluppo e democrazia, per risolvere al quesito ” Vivere la legalità nel quotidiano è possibile?”.