“One valve one life” per saper vivere…col cuore!
di Rita Occidente Lupo
Soffrire di cuore, ma sapere che la cardiochirurgia ha compiuto passi da gigante, tranquillizza i tanti affetti da patologie un tempo stimate letali. “One valve one life” il programma lanciato dalla Società italiana di Cardiologia, alla luce della mappatura di pazienti a riguardo. In Italia, oltre un milione di persone affette da valvulopatia, in molti casi inoperabile per l’alto rischio operatorio. Il programma si propone di favorire una corretta informazione e la diffusione della terapia transcatetere delle valvulopatie e di garantire l’accesso a queste procedure salvavita. Le patologie valvolari rappresentano una nuova “epidemia” di tipo cardiovascolaresia per l’elevata prevalenza. Ogni anno circa 28.000 terapie cardiochirurgiche o interventistiche sono riconducibili alle patologie delle valvole cardiache e oltre 200.000 ricoveri l’anno sono causati da queste patologie. Pertanto sapere di poter allungare i propri giorni, grazie a nuovi programmi dei camici bianchi, sollecita notevolmente le speranze di miglioramento degli standard qualitativi esistenziali.