Indomita: serie D femminile – Girone D – IX giornata

Dopo la lunga pausa natalizia, torna in campo l’Indomita femminile. Domani, sabato pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 18, capitan Scoppetta e compagne saranno di scena sul campo dell’Apd Victoria Marano. Subito un match ostico per le indomitine che in queste vacanze natalizie hanno lavorato davvero tanto in palestra agli ordini di coach Tescione. Tanto lavoro fisico per immagazzinare energia in vista della ripresa del campionato ma anche lavoro tecnico e tattico ha caratterizzato le sedute di lavoro nel corso di questa lunga sosta. Ma adesso è tempo di tornare a fare sul serio con la sfida di Marano. L’Indomita arriva a questa sfida con una striscia di cinque successi consecutivi che consentono alla squadra cara alla presidente Ruggiero di guidare la classifica del Girone D in compagnia del Roccarainola a quota 21 punti. Questa con il Marano non sarà però una gara semplice per le ragazze di Tescione. Innanzitutto perché la prima gara ufficiale dopo una lunga sosta può nascondere sempre delle insidie e poi perché la compagine partenopea è sicuramente squadra molto ben organizzata e in grado di mettere in difficoltà qualsiasi squadra del girone. Sono nove fin qui i punti conquistati dal Marano che avendo già osservato il doppio turno obbligatorio di riposo ha disputato solo sei gare. Tre i successi ottenuti in casa del Real Gesualdo a Vairano e in casa contro il Volley World, e tre le sconfitte, in casa contro il Volley Ball Flyer e le ultime due gare disputate, in casa contro il Ribellina e a Marigliano con il punteggio di 3-1, dopo aver vinto il primo set. Un match quindi da prendere con le molle da parte delle ragazze di Tescione che però non vogliono assolutamente lasciare punti per strada anche in vista del doppio turno di riposo consecutivo che inevitabilmente fermerà la corsa dell’Indomita che, considerata anche la pausa dei campionati al termine del girone d’andata, tornerà in campo dopo la gara di Marano, addirittura il 7 febbraio in casa contro il Ribellina.