Cava de’ Tirreni: ospedale, “cava5Stelle”-Libro Bianco” fase finale

L’Associazione “cava5stelle – Libro Bianco” da, ormai, tre anni denuncia l’attuazione di una “eutanasia burocratico-amministrativa” dell’Ospedale di Cava de’ Tirreni. Oggi siamo giunti a quella che sembra essere la fase finale: la chiusura, effettiva, dei reparti. Il tutto nell’indifferenza dei più, fatta eccezione di un gruppo di pochi cittadini, se rapportati alla popolazione totale, la maggioranza di questi donne e “tifosi” della Cavese. Questo dato dovrebbe far riflettere un po’ tutti; la sanità ospedaliera, a Cava de’ Tirreni viene difesa, veramente, da poche massaie ed alcuni tifosi di calcio. A questi cittadini va’ dato il giusto merito, ma rimane il resto: sono solo parole e demagogia. Ma viene da porsi un’altra domanda: Cava de’ Tirreni potrebbe essere un esempio, a livello nazionale, di riconversione di una struttura sanitaria con la attuazione del nostro progetto di creazione di una “Piattaforma di Emergenza e Stabilizzazione Medica e Chirurgica” e la creazione di un “Polo Ospedaliero Museale”. Non dimentichiamo, infatti, che la costruzione del nostro ospedale risale alla metà del 1500 ed esso è uno dei più antichi d’Italia. E, a questo punto, sorge un secondo dubbio: “Che fine faranno le opere custodite all’interno del nostro ospedale”, come lo stupendo dipinto, da poco restaurato, presente nel Reparto Maternità, gentilmente chiuso da chi deve garantire la nostra salute?

Associazione Cava5stelle Libro Bianco