Regione Campania: Mercato Ortofrutticolo Pagani, Gambino interroga Giunta

Il Presidente del Gruppo FDI in Consiglio Regionale Alberico Gambino, con interrogazione prot.193 del 02/10/15, ha chiesto al Presidente della Giunta Regionale ed all’Assessore competente di sapere:  a) chi ha delegato il Dott. Argentino Vincenzo, funzionario regionale, a partecipare all’Assemblea Consorzio mercato Ortofrutticolo Pagani Nocera del 30 Settembre 2015; b) chi ha stabilito, e per quali ragioni, di indicare il Dott. Iovane quale componente del Collegio dei Sindaci del Consorzio; c) per quale ragione, ad oggi, le quote sociali del Consorzio Ortofrutticolo, detenute dal soppresso ERSAC, non sono state ancora materialmente dismesse – pur in presenza di precida e statuita decisione in tal senso giusta Delibera G.R. 586/2009 – e chi ha deciso di farle valere proprio in occasione dell’assemblea consortile del 30 Settembre 2015; d) chi è il delegato della Regione Campania nel CDA del Consorzio Ortofrutticolo e se detto delegato ha visionato e approvato il Bilancio del Consorzio Ortofrutticolo nel CDA; e) le ragioni per le quali il delegato regionale in Assemblea si è astenuto sul bilancio del Consorzio approvato, nell’assemblea del 30 Settembre 2015, con i soli voti favorevoli del Comune di Pagani e del Comune di Angri , cioè con il 31,25 del capitale sociale; f) se il delegato regionale in assemblea, e quello nel CDA, è a conoscenza che il CDA e/o il suo Presidente ha formalizzato, negli ultimi giorni antecedenti l’Assemblea del 30 Settembre 2015 convenzioni g) se è vero, e se vero quali sono le ragioni, che i competente settore regionale ha d’uffcio rinviato sine die la convocata riunione, per il 30 Settembre 2015, con i Comuni di Pagani e Nocera Inferiore per l’avvio del trasferimento gratuito della struttura mercantile in capo ad essi; h) quali iniziative immediate ed urgenti si intende adottare per far cessare in capo al Consorzio Ortofrutticolo l’esercizio abusivo, cioè sine titulo, della gestione della struttura mercantile la cui proprietà è ancora detenuta dalla Regione Campania; i) se intendono procedere, nel rispetto delle leggi vigenti, ad assumere – attraverso la nomina di un commissario tecnico individuato nell’organico dei funzionari regionali competenti – in capo a sé la gestione diretta della struttura mercantile fino a che i comuni di Nocera Inferiore e Pagani non acquisiscono la proprietà della stessa; l) quali iniziative immediate intende assumere per far acquisire ai comuni di Pagani e Nocera Inferiore, chiaramente latitanti in tal senso favoriti dal comportamento omissivo e complice regionale, la proprietà della struttura; m) se intendono disporre e/o chiedere, in virtù della presenza come soci del Consorzio e della presenza di un delegato nel CDA, un’approfondita verifica ispettiva sui conti e sulle attività del Consorzio Ortofrutticolo. “La Regione Campania-scrive Gambino nel documento- ha non solo disatteso gli atti e le Leggi regionali vigenti ma, addirittura, ha avvalorato e consentito la prosecuzione delle attività del consorzio – esclusivamente fondate sull’esercizio abusivo della gestione della struttura mercantile – a danno degli interessi istituzionali ed economici regionali rappresentati. Sul piano istituzionale e amministrativo il comportamento ultimo della Regione Campania, mai accaduto in precedenza, ha travalicato ogni logica e anche forzata comprensione al solo fine di conseguire un minuscolo “ interesse di bottega”,  rappresentato dalla nomina di un componente nel Collegio Sindacale, e piegando gli interessi dell’Ente a interessi di parte”