Ines De Leucio, l’arte irpina dall’Australia a Firenze

Alberto De Rogatis

Ines De Leucio, affermata artista italo-australiana dalle radici ben salde in terra d’Irpinia, è in questi giorni nuovamente protagonista sullo scenario dell’arte moderna italiana. Infatti, tre sue opere sono esposte da sabato 5 settembre presso la Galleria d’Arte Mentana di Firenze, in una mostra di alto spessore organizzata in collaborazione con la Tornatora Art Gallery di Roma. La rassegna di arti visive contemporanee “Roma incontra Firenze” che ha luogo appunto nella città toscana in Piazza Mentana n.2, è patrocinata dall’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea. “Sono tre anni che vivo in Australia, tra Adelaide, Sidney e Melbourne, dove sto arricchendomi di nuova linfa creativa ma anche di una straordinaria esperienza di vita. In questo tempo – afferma la De Leucio – il richiamo dell’Italia rimane forte; rituffarmi, anche per un solo giorno, nel mio laboratorio artistico di Altavilla Irpina è un sogno ricorrente. Al tempo stesso sono molto felice che gallerie di rilievo nazionale, come ora a Firenze, vogliano alcune mie opere per i loro eventi seppur ormai dal 2012 vivo e lavoro in Australia”. L’irpina Ines De Leucio, nel panorama nazionale dell’arte contemporanea, rappresenta da oltre venti anni, come argutamente definita dal critico Claudio Lepri “quella personalità complessa e al tempo stesso veritiera nell’esposizione di una sapiente narrazione che ha il connotato di un astrattismo espressionista e concettuale. Opere che racchiudono sofferenza e anelito al riscatto, con l’abile alternanza di cromatismi che svelano significanze simboliche, fra tinte cupe e mirabili bagliori fluorescenti.”