Rimini, allarme stupri in spiaggia

di Rita Occidente Lupo

Non cessa la cronaca di rimandare scorci violenti, in un periodo che dovrebbe rallegrare le giornate e graziare col relax. Almeno questo è quello a cui mirano vacanzieri habituè ed occasionali e quanti cercano di spedire all’altro mondo la noia, per staccare la spina lavorativa. Mete, quelle di sempre o quelle che la curiosità spinge ad esplorare. La riviera romagnola, da sempre bombardata di turisti d’ogni età, per le sue spiagge ed il divertimento che non manca nell’intrattenimento. Ma proprio da tale eden, in questi giorni, episodi di stupro, che spaventano non poco. L’ultimo, sulla spiaggia di Rimini, ad una diciannovenne tedesca, nelle dichiarazioni, non molto loquace. Probabilmente perché in preda all’alcol, come emerso dalle analisi, superiore a 2 (0,5 la normalità). Trovata all’alba, in stato di semicoscienza, sulla spiaggia di Miramare (Rimini Sud), da un uomo che ha prontamente allertato i soccorsi. L’episodio segue i due accaduti pochi giorni fa, sempre sulla spiaggia di Rimini, dove altre due giovani, vittime di mal intenzionati. Le Forze dell’Ordine allertate, chiamate in causa per la sicurezza che, specialmente in aree densamente frequentate per il turismo, non può allentare la guardia!