Lourdes: dolcezze al tempo della crisi

dall’inviato il Direttore Rita Occidente Lupo

Malgrado la crisi, Lourdes continua ad offrire tra tanti souvenirs, riboccanti da ogni angolo nei pressi della parte religiosa, ossia la Gotta e dintorni, anche quelle chicche che deliziano il palato. Il cioccolato e la frutta essiccata, a Le Comptoir di Fruit, destano curiosità e prendono per la gola. “Certamente registriamo un sensibile calo di presenze- commenta Veronica Cassetta, siciliana, da circa due anni a Lourdes con la famiglia, per motivi lavorativi.- Molti hotel hanno chiuso battenti, i pellegrini diminuiscono di anno in anno, per cui sono preoccupata. Speriamo di non dover rientrare in Italia senza lavoro!” Da Veronica la frutta esotica o dai sapori piu’ strani, corrompe notevolmente e regge la concorrenza dei souvenirs! E questo se non altro é  un segnale che ancora a Lourdes, si continua a viziarsi ed a spendere, portando a casa mandorle e torroni, glaces e canditi al pistacchio, kiwi, e tanti altri frutti. Dall’altra parte del recinto, nei pressi dell’antico ospedale dei Sette Dolori, Saint Fre, un recente negozio di biscotti e cioccolato attira i tanti turisti che s’avviano a costeggiare il Gave, per raggiungere la Grotta “La cure Gourmande”. Tra scatole di latte coloratissime, biscotti e cioccolato, torroni e caramelle, la sorridente Amandine, che dinanzi alla parola crisi, in un francese molto comprensibile, dichiara che da quando é sorto il negozio, le vendite procedono in maniera soddisfacente. Il segreto, la produzione francese che tra fiori d’arancio e fragole, scorzette d’arancia e marzapane, strizza l’occhio alla fine biscotteria. Nessuno si nega il piacere del palato, anche come souvenirs per parenti ed amici!