Roma: Governo, NCD, Esposito su terrorismo

“L’Europa è ad un bivio e deve decidere in fretta. Gli attentati di oggi in Kuwait, in Tunisia e nel cuore d’Europa, a Lione, dimostrano che i vecchi lupi solitari stanno cambiando il pelo diventando delle cellule impazzite che perpetrano ormai una violenza la cui finalità è proprio la violenza stessa. L’Europa, così come sta agendo in questi mesi, sembra incapace di intervenire per trovare valide soluzioni di contrasto al terrorismo internazionale e gli Stati perdono del gran tempo per accapigliarsi nell’ospitalità di un immigrato in più oppure in meno. Una discussione interminabile mentre contestualmente milioni di persone rischiano di perdere ogni libertà e valore democratico in tutta l’area del Nord Africa e del Medio Oriente. Non importa se il terrorismo un giorno si firmerà con la sigla di Al Quaeda, Al Nusra o Isis, questi saranno sempre dei macellai che non vogliono la democrazia e lo sviluppo dei loro Paesi per salvaguardare piccoli potentati territoriali. L’Europa si svegli o vi è il serio pericolo che queste tensioni si acuiranno e si riverseranno con ancor più forza nel Vecchio Continente a partire dai paesi frontalieri quali Italia, Grecia e Spagna. La mia solidarietà va ai Paesi coinvolti e la mia gratitudine è per le forze di sicurezza italiane che nel nostro Paese hanno sempre garantito livelli di efficienza straordinari, ma le soluzioni vanno trovate tutti insieme e il più presto possibile”. Lo ha dichiarato il vicepresidente del Copasir, Giuseppe Esposito, senatore di Area Popolare (Ncd – Udc).