Napoli: Inferno Neapolitano-Storia di streghe, maghi, donne e madonne nella città della Sirena
19-20-26-24 giugno, 3-4 luglio 2015 ore 21.00 al Complesso Monumentale San Domenico Maggiore-Premessa storica. Nella Napoli del XVI secolo cominciarono a circolare insidiose idee ereticali che dal cenacolo della nobildonna Giulia Gonzaga si irradiarono in tutti i ceti sociali. Il 12 maggio del 1547 l’Inquisizione Spagnola affisse alle porte del Duomo di Napoli le sue regole ecclesiali e morali, tese a debellare dal viceregno l’errore eretico e con esso la stregoneria, ritenuta la sua diretta conseguenza. All’indignazione dei cittadini seguì la protesta, e alla notizia dei primi arresti scoppiò l’insurrezione. Seicento morti e più di cento feriti da parte spagnola e duecento morti e cento feriti da parte napoletana, oltre a case e palazzi dati alle fiamme nella zona di Rua Catalana. Il secolo successivo l’Inquisizione provò nuovamente a forzare la mano, e ancora una volta si trovò di fronte la ferma opposizione della popolazione partenopea. Le ragioni di questo rifiuto verso ogni forma di imposizione religiosa hanno le proprie radici più indietro nel tempo, in uno dei personaggi più singolari e significativi della storia di Napoli: il mago Virgilio.
Lo spettacolo. Un’ora e trenta di puro godimento. Una manifestazione teatrale da non perdere. Frutto della meticolosa ricerca storica condotta da Massimo D’Antonio, autore dello spettacolo, e degli splendidi canti e musiche composti per l’occasione dal M° Giovanni D’Angelo, geniale regista di un cast di eccellenti attori, la rappresentazione punta ad offrire agli spettatori un’emozione perduta: quella che i teatranti girovaghi della Commedia dell’Arte proponevano al pubblico nelle piazze della città, con la loro abilità, la capacità di improvvisazione, l’ironia, la beffarda mescolanza di canti e danze tradizionali con inni liturgici di matrice seicentesca.
La location. Il chiostro cinquecentesco di San Domenico Maggiore, suggestiva cornice dello spettacolo, è il cuore degli eventi che la Compagnia dei Narratori dell’Arte di Mani e Vulcani evocherà durante la rappresentazione. Ѐ nelle stanze del suo convento che fu organizzata in gran segreto l’istituzione della Santa Inquisizione Spagnola a Napoli. I padri domenicani ignoravano tuttavia che il luogo era sotto la protezione di ben altra Entità: proprio lì, infatti, a pochi metri dall’obelisco di Piazza San Domenico, il Mago Virgilio aveva lasciato uno dei suoi segni magici più potenti…
La quota di partecipazione allo spettacolo di €15,00 dà diritto ad una copia del volume LA MOSCA D’ORO – ossia i prodigi a Napoli dello mago Virgilio, Stamperia del Valentino, Napoli, in vendita nelle librerie al costo di €18,00.
