Nocera Inferiore: “Trittico: i Giardini di Bosch” di Res Extensa, chiude Quelli che la danza

Giungerà al termine, domani sera (ore 21), sul palco del Teatro Diana di Nocera Inferiore, Quelli che la danza, rassegna a cura di Mario Crasto de Stefano, e del danzatore e coreografo Claudio Malangone, (Raid festival), realizzata sotto l’egida del Teatro Pubblico Campano. Sulle coreografie corali a cura di Elisa Barruccheri, Anna Moscatelli, Vito Cassano, Claudia Cavalli, Gabriele Montaruli,  la compagnia Resextensa presenterà la piece dal titolo “Trittico: i giardini di Bosch”, interpretata da Elisa Baruccheri e Anna Moscatelli. É la risonanza dei quadri di Hieronymus Bosch, lo stato creato da un percorso attraverso le sue opere, il segno che lascia con i suoi colori, i suoi mondi, le sue creature. Non è un pezzo meramente ispirato a Bosch, bensì la concretizzazione attraverso il corpo, il suono, la luce e il costume di ciò che lui ha segnato attraverso il pennello, della profezia che ci ha lasciato su ciò che sarebbe diventato il nostro mondo; è il percorso che lui ha tracciato con la sua intuizione e la sua visione, mosso da una palpabile tensione senza soluzione. Nella visione di Bosch trova spazio un presente disparato e frammentario, in cui manca una qualsiasi via d’uscita. Niente porta a niente: tutto si interrompe. Siamo di fronte a una specie di delirio spaziale… la profezia di Bosch annuncia l’immagine del mondo che ci viene comunicata oggi dai media sotto l’impatto della globalizzazione, con il suo criminale bisogno di vendere incessantemente. Entrambe sono come un puzzle i cui miseri pezzi non stanno insieme. Anche quest’anno, la sezione Raid, diretta da Claudio Malangone e organizzata da Maria Teresa Scarpa, ha visto alternarsi tra i migliori danzatori della scena coreutica internazionale e importanti momenti di laboratorio con workshop a cura di alcuni dei coreografi che hanno presentato i loro lavori in rassegna.