San Marzano sul Sarno: Provincia fa dietrofront per recupero contributo su tassa rifiuti
Con una lettera firmata dal Presidente Giuseppe Canfora, la Provincia di Salerno ritira le procedure di recupero coatto contro il Comune di San Marzano sul Sarno, in relazione al Tefa, un tributo dovuto secondo l’ente di Palazzo S.Agostino negli anni 2010 e 2014, confermando la volontà di una transazione con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cosimo Annunziata. Inoltre lo stesso Presidente ha confermato l’impegno già assunto di garantire la manutenzione delle strade provinciali che attraversano il territorio comunale. “Sono soddisfatto, un impegno che avevamo assunto con i nostri concittadini – dichiara il sindaco Cosimo Annunziata- Avevamo posto la questione da tempo, ritenendo non dovuto il tributo e diventato oggetto di contestazione, la lettera del Presidente che ringrazio, conferma che avevamo ragione. Una doppia soddisfazione poi la conferma che saranno garantiti a breve altri lavori per la manutenzione delle strade non di nostra competenza”. In effetti l’amministrazione marzanese aveva chiesto da tempo che venissero effettuati manutenzioni stradali come si era opposta al decreto con il quale la Provincia intendeva pretendere il tributo, previsto da alcune normative e poi oggetto di contestazioni tanto di essere messo in discussione da sentenze dei giudici amministrativi. Un balzello ulteriore poi ripristinato e che è pagato dai cittadini in quota parte con la tarsu. “Da tempo ci eravamo opposti a questa pretesa della Provincia che rendeva ancora più complicata la gestione del nostro bilancio comunale che malgrado i numerosi tagli dal Governo siamo riusciti a mantenere in equilibrio – dichiara il sindaco Cosimo Annunziata – La mia amministrazione è stata una delle prime in tutto il territorio regionale ad approvare il bilancio anticipatamente rispetto al caos di altri comuni, garantendo certezza della spesa e un uso oculato e attento delle risorse che insieme al recupero di tributi locali senza alcun onere per i cittadini, ci ha consentito di rendere virtuoso il nostro sistema economico”.