Campania: Gambino su elezioni regionali

A conclusione della fase di ammissione delle Liste e dei candidati, per le elezioni regionali 2015, è sotto gli occhi di tutti come il PD continui, da un lato, a “ predicare bene e razzolare male” e, dall’altro lato, a radicarsi sempre di più come “ il partito dell’uomo solo al comando” che intende favorire ed eleggere solo “ i fedelissimi e gli inquadrati”. Non ha diversa spiegazione, infatti, l’aver deliberatamente escluso dalle liste – mortificandone la militanza, la rappresentanza reale del territorio e delle istanze dei cittadini e finanche la dignità – esponenti radicati nel centrosinistra ideale e praticato come Franco Alfieri e Carmen Guarino. Ho avuto l’onore ed il piacere di lavorare come componente del Consiglio provinciale, pur da differenti posizioni politiche e pur essendo parte dell’opposizione alla Giunta Villani, con l’allora assessore Alfieri e posso quindi garantirne il suo indiscusso impegno per la soluzione dei problemi del territorio provinciale, così come posso garantire – essendo allora anche Sindaco di Pagani – che mai ho trovato in Alfieri un ostacolo all’elaborazione ed all’approvazione di progetti e lavori che riguardavano la mia città. Ho avuto modo di verificare direttamente, come Sindaco – come consigliere provinciale e come consigliere regionale, l’impegno, l’abnegazione, la caparbietà con la quale Carmen Guarino – e le tante associazioni che l’hanno avuta e l’hanno come punto di riferimento – ha lavorato e lottato, in un territorio difficile, per costruire centri e luoghi di solidarietà vera, reale, concreta al solo fine di alleviare sofferenze e disagi di migliaia e migliaia di soggetti deboli, emarginati e privi di cittadinanza attiva. D’altra parte non si crea un’eccellentissima struttura assistenziale, dal nulla ed in un territorio difficile in cui quasi sempre le istituzioni latitano, come Rete Solidale e non si coinvolgono centinaia di volontari – in attività di assistenza e supporto giornaliero ai deboli ed ai disagiati – se non hai, oltre a capacità innate, anche e soprattutto forza di volontà, passione, amore e voglia di lottare contro le ingiustizie e contro l’indifferenza di tanti, ed anche delle istituzioni, verso problematiche serie e gravi che orma interessano e caratterizzano gran parte della popolazione residente. Capacità, volontà e caparbietà che La renderebbero, senza se e senza ma, un ottimo sindaco della città di Salerno. Per queste ragioni esprimo la mia più convinta e profonda solidarietà, umana prima che istituzionale, a Franco Alfieri e Carmen Guarino per il torto e l’ingiustizia subita, aspetti ed elementi derivati da squallidi interessi di parte che hanno privato il prossimo consiglio regionale, in cui sicuramente e senza se e senza ma sarebbero stati eletti, di due validi rappresentanti che avrebbero garantito un sicuro e proficuo impegno per la risoluzione dei tanti problemi che affliggono il territorio salernitano e con i quali, laddove anch’io eletto, avrei collaborato con grande piacere e con grande senso di comunanza territoriale consapevole di trovare in loro convinti e consapevoli attori, come me, della necessità che la Regione Campania, nella prossima legislatura, dedichi sempre più attenzione e risorse al territorio salernitano.

F.to Alberico Gambino