Napoli: Maggio dei Monumenti, Food And Art Gusta un’opera d’arte!

Tra le attività del Maggio dei Monumenti,  Food and Art, l’itinerario turistico-gastronomico alla scoperta del bello e del buono di porta Capuana, propone in esclusiva a maggio, ben sei nuovi focus. Tra questi, l’anteprima ideata in occasione del week end della  Festa della Liberazione con il tour dedicato al poeta Giacomo Leopardi, sulle tracce del film “Il giovane favoloso” di Mario Martone, girato in parte proprio all’ombra della porta rinascimentale. Anche quest’anno, Food and Art, il percorso turistico-gastronomico “alla scoperta del bello e del buono di Porta Capuana”, è  tra le attività contemplate all’interno del calendario del Maggio dei Monumenti, iniziativa promossa dal comune di Napoli giunta alla XXI edizione. Cinque focus, pensati, eccezionalmente, in occasione dell’iniziativa di promozione culturale partenopea, ciascuno dei quali ispirato ad un colore diverso, caratterizzeranno di volta in volta l’itinerario proposto da Food and Art. Il sangue dei martiri, il colore dei domenicani, l’acqua del Sebeto a Formiello, alcuni dei titoli degli approfondimenti proposti da Food and Art durante le cinque settimane della rassegna. Ad esaltare il gusto della scoperta dei luoghi presentati, la Sciantosa, dissetante aperitivo a base di vino bianco e succo di arancia, di moda tra le “chanteuse” dei caffè della Napoli degli anni ’20. La bevanda accompagnerà anche il tour classico di Food and Art, in  programma come di consueto, ogni sabato e domenica mattina (su prenotazione, minimo sette partecipanti). Altra esclusiva: il focus, in programma in anteprima sabato 24 e domenica 25 aprile, dedicato alla vita e alle opere del poeta Giacomo Leopardi e ispirato al film Il giovane favoloso di Mario Martone, girato in parte proprio all’ombra di Porta Capuana. I partecipanti saranno condotti alla scoperta dei luoghi che hanno fatto da set alle riprese.

La quota di partecipazione al tour di Food and art prevede, insieme alla visita alla scoperta delle bellezze artistiche e architettoniche di Porta Capuana, la degustazione di alcune delle pietanze tipiche della zona: dalla sfogliatella, alla pizza fritta, al babà, al brodo di polipo tutte realizzate e offerte dalle realtà produttive e commerciali del quartiere.

L’itinerario, concepito in tre tappe (colazione, aperitivo e pranzo), prenderà avvio con la visita alla chiesa di san Giovanni a Carbonara e al complesso di Santa Caterina a Formello per poi proseguire all’interno dell’ex Lanificio Sava e davanti all’arco turrito d’eta rinascimentale. Si concluderà con la visita alla fontana di Santa Caterina a Formello, restituita alla città grazie al lavoro di restauro promosso dall’associazione  culturale “Le due Sirene-Livin’ and lovin’ Naples”.