Napoli: al via campagna itinerante Tribunale per diritti malato Cittadinanzattiva

Il Tribunale per i Diritti del Malato celebra quest’anno il 35° anno dalla sua fondazione con la campagna nazionale  itinerante “Sono malato anchi’io- La mia salute è un bene di tutti” iniziata il 18 aprile 2015 e che terminerà a fine ottobre 2015. Il tour, che farà tappa in 23 piazze italiane, si prefigge lo scopo della tutela e del rilancio del Servizio Sanitario Nazionale pubblico, universale, equo, accessibile e di qualità e del confronto sui principali problemi vissuti dalle persone che accedono ala servizio sanitario a livello territoriale e regionale.  Giungerà a Napoli il 21 e 22 aprile. Il 21 aprile 2015  in  Piazza Dante  dalle ore 9.00 alle ore 19.00 con un grande gazebo personalizzato presidiato dagli attivisti di Cittadinanzattiva e del TDM della regione Campania i quali saranno a disposizione per distribuire materiale informativo sui diritti, raccogliere suggerimenti e segnalazioni, offrire consigli inoltre sostenere la campagna di comunicazione “mettiamoci la faccia” in favore della tutela dei diritti delle persone che hanno bisogno di cure e del rilancio del Servizio Sanitario Nazionale pubblico. Nel gazebo infatti sarà ospitato anche un piccolo set fotografico per diventare protagonisti offrendo una propria foto in primo piano per sostenere la campagna. Su Twitter la campagna sarà caratterizzata dall’hashtag #sonomalatoanchio. Potrà sostenere la campagna anche chi non sarà in piazza: un semplice scatto fotografico e ogni persona diventerà protagonista! Il 22 aprile 2015 presso la Residenza Posillipo(ex colonia Geremicca) Via Vincenzo Padula n. 1 dalle ore 9.00 alle ore 13.30  si terrà la tavola rotonda dal titolo “La  sanità campana oltre l’ospedale: quali risposte per i cittadini” alla quale interverranno le autorità della Regione Campania, professionisti della Sanità, associazioni e cittadini per trattare la tematica delle cure primarie e della loro riorganizzazione anche alla luce del decreto n.18 del 18 febbraio 2015 e per cooperare alla ricerca di soluzioni funzionali al miglioramento delle criticità segnalate dai cittadini stessi. “Con questa campagna vogliamo contrastare lo smantellamento in atto del Servizio Sanitario Pubblico” ha dichiarato Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva. “Ne sono la prova il taglio di 5 miliardi di euro al SSN nel 2015 e  2016; i ticket talmente alti da rendere più conveniente per alcune prestazioni il ricorso al privato (analisi, prestazioni per gravidanza, e molte altre); la revisione annunciata dei ticket che impatterebbe negativamente su malati cronici e rari; la decisione del Governo sull’ISEE di ricorrere al Consiglio di Stato per affermare il principio che invalidità civile e accompagnamento sono fonti di reddito. Di fatto le tasche dei cittadini e delle famiglie vengono utilizzate come bancomat da cui prelevare soldi riducendo i diritti. Per questo” ha concluso Aceti,  “l’impegno del Tribunale per i diritti del malato cominciato 35 anni fa, si rafforza per garantire i diritti dei malati che la Costituzione riconosce e lo fa chiedendo a tutti di mobilitarsi, perché tutti possano dire “La mia Salute è un bene di tutti, il Servizio Sanitario nazionale anche”. Da 35 anni infatti il Tribunale è impegnato affinché i diritti delle persone siano rispettati senza confini, perché la Costituzione sia veramente applicata; perché la salute sia considerata e tutelata come bene comune.